Luna
21 Dicembre 2020
Nel 2015 ho aperto un conto collegato ad una carta prepagata sul sito Skrill accettando le condizioni contrattuali. Dal 2016 non l'ho più utilizzato dimenticandomene completamente. Il problema è che le condizioni contrattuali prevedevano il pagamento di commissioni mensili pari a €2 dopo i primi 12 mesi di inattività. Questa cifra, per via di una modifica unilaterale al contratto, è stata aumentata a €5 al mese a partire da gennaio 2019. Soltanto due giorni fa, riaccedendo all'indirizzo e-mail utilizzato solo e soltanto per il sito in questione e al quale non accedevo dal 2016, mi sono accorta delle e-mail riguardanti le comunicazioni circa le modifiche alle condizioni contrattuali. Ora vorrei chiudere il conto, ma ovviamente non me lo permettono senza prima pagare la cifra che gli devo per inutilizzo del servizio durante questi anni, che ad oggi dovrebbe ammontare ad almeno €164. In questo periodo non mi hanno mai inviato una mail dicendo "ti stiamo addebitando €5 per il mese di dicembre" oppure "sei in debito di €xx". Inoltre, mi è stato momentaneamente disabilitato l'accesso all'account per cui mi richiede il ripristino della password ma senza chiudere l'account. è legale una cosa del genere? So di aver sbagliato io e che sarei dovuta essere più attenta, ma non posso appellarmi a nulla per pagare qualcosa in meno per un servizio che non utilizzo da 5 anni? Grazie in anticipo per la vostra risposta
