Reclamo N° 276378

Stanislao
12 Agosto 2022
Roma, 02/08/2022 Stanislao Pau Via Monte delle capre, 30 00148 Roma Mail [email protected] Oggetto: richiesta RECESSO cessione del quinto Il sottoscritto Stanislao Pau nato a Siniscola prov. (NU) residente in Via Monte delle Capre, 30, 00148 Roma, Cod. Fisc. N° PAUSNS47P07I751L ai sensi dell’art. 64 e ss. Del D.lgs. 206/05 con la presente Vi comunico la mia decisione di recedere dal finanziamento. In data 31/05/2019 chiesi con missiva il calcolo del debito residuo in caso di estinzione anticipata, del finanziamento n°. 210929 stipulato con la finanziaria Findomestic in data 02/07/2014. L‘importo totale del credito era di € 9.017,09 l’importo finanziato € 9.017’09, la durata 120 rate, da importo rata di € 116,00 mensili, Il TAN era 9,362%, il TAEG 9,78%, Importo totale dovuto dal cliente era di € 13.920,00, scadenza rate: giorno ultimo del mese importo giornaliero interessi in caso di recesso del cliente € 2,31 gli interessi dell’operazione €4.902,21 commissioni intermediario incaricato per istruttoria pratica €0,00 commissioni di istruttoria pratica € 0,00 commissioni di gestione pratica € 0,00 costo per singole comunicazioni periodiche € 0,00 imposta bollo per comunicazione periodiche € 0,00 imposta di bollo/sostitutiva sul contratto € 0,00. Il 15/07/2019 ricevo una lettera informativa dalla Findomestic la quale descriveva, che la somma da estinguere era di € 5.540,72 a saldo con spese di istruttoria e altro uguale a zero. Fidandomi, di trovare una finanziaria più conveniente FIGENPA S.P.A. a mia insaputa ha estinto il prestito, mentre lo avrei potuto estinguere senza l’intervento della STESSA FINANZIARIA e senza attribuirmi le spese di istruttoria e di intermediazione, Successivamente la FIGEMPA mi rinnovava nuovamente la cessione del quinto in suo favore con spese maggiorate. L’agente FIGEMPA mi fece porre le firme sul contratto, prima della compilazione, e non ha chiarito le condizioni della cessione. Non sono stato informato che ci sarebbero state le spese d’ intermediazione, € 1.350,00, le spese di istruttoria di € 556,00 e gli interessi previsti maggiorati le rate rincarate a € 125,00 per 120. Importo totale dovuto € 15.000,00 superiore alla finanziaria precedente. totale del credito € 8.694,40 inferiore alla finanziaria precedente, senza rendermi noto delle spese che avrei dovuto affrontare per la nuova cessione. (Non potendo valutare prima tutta la documentazione correttamente). Il fascicolo è stato ritirato dall’ Agenzia Figenpa di piazza Meucci Roma dal sottoscritto, giovedì 10/10/2019 ormai compilato. Per tutto ciò, chiedo l’annullamento della cessione, PRATICA N° 268453 CODICE CLIENTE FGP 196444 PROPOSTA N° 1 riconsegnando tutto l’importo erogato tramite bonifico bancario alla FIGEMPA spa Viale delle brigate Partigiane, 6/4, 16129 Genova Allego fotocopia carta identità, contratto, Findomestic, e Figenpa. Distinti saluti Stanislao Pau P.S. Sostengo precisare che: la data di stesura del contratto per il rinnovo della cessione del quinto, è del 04/07/19. Il medesimo è stato consegnato al sottoscritto il 10/10/19, / 84 giorni di ritardo contrariamente ai 14 stabiliti per legge. Il Cliente ha diritto di recedere entro e non oltre 14 giorni dalla data di ricezione del contratto sottoscritto dal Cessionario. Il documento dalla vostra agenzia, è stato ritirato dal sottoscritto! altrimenti non sarebbe mai arrivato, è sul modo di compilazione non avrei saputo nulla. Come avrei potuto recedere se il contratto non è pervenuto necessariamente in tempo? Il medesimo mi è stato rilasciato senza porre per iscritto la data di consegna. Così facendo non ho avuto il tempo di rendermi conto della scorrettezza, prima dei 14 giorni decisi per legalità. L’agente finanziario per redigere il patto di cessione del quinto è pervenuto nel domicilio del sottoscritto facendomi porre le firme prima della compilazione. In quel modo non ho potuto indagare quello che avesse scritto successivamente, nel suo ufficio. gli accordi presi non erano quelli, inoltre talmente andava di fretta non feci in tempo leggere tutte le clausole contrattuali. L’estinzione anticipata è un diritto del consumatore previsto dalla normativa, ma prevede delle penali in funzione del debito residuo e del momento di estinzione (1% se l’estinzione avviene in caso di durata residua del contratto superiore ad un anno; 0,5% in caso di durata residua pari o inferiore ad un anno). Ritengo specificare che per i suddetti motivi illeciti, il sottoscritto il 09//03/2020 si è rivolto All’ABF e ha fatto ricorso. Il Numero utilizzato è 0350387. Per tale caso Il Collegio accerta l’illegittimità del comportamento dell’intermediario. Per la sopraccitata circostanza si accerta che dovrei recuperare l'importo di euro 1906.00 come stabilito dalla decisione ABF, nel ricorso N° 0350387 del 09//03/2020. Sebbene L’Arbitro finanziario mi abbia dato ragione; tuttavia non ci sono le certezze, di riprendere la suddetta cifra. Chiedo un Vostro parere, e se ce la sicurezza di tale recupero, il costo per poter agire a quanto ammonta Se il costo del procedere e tropo oneroso Per il momento chiedo il Vostro SOSTEGNO, esclusivamente per l’estinzione del quinto e l’assistenza per giusto conteggio della somma che il sottoscritto Stanislao Pau deve rimborsare alla finanziaria, Figenpa, SPA chiedo Vostro supporto. Grazie Cordiali saluti. Stanislao Pau
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