Reclamo N° 279890
Francesco
16 Settembre 2022
Salve,
mi piacerebbe potesse essere resa pubblica la mia storia. Per privacy ed in attesa che si pronunci la Giustizia, non faccio nomi, ma quanto riporto è esattamente accaduto ed ampiamente documentato.
Resto in attesa di un riscontro su come rendere edotta la gente su quanto mi è capitato così da offrirgli gli strumenti opportuni per potersi liberare dal giogo delle Finanziarie prima di esserne travolte.
Per tutti essere segnalati alla Centrale Rischi significa rassegnarsi al fatto di non liberarsene mai più. Se poi ti segnalano alla CRIF ed alla BANCA d’ITALIA praticamente non hai più speranze. E se a segnalarti è una tra le più grandi realtà nel mondo delle Finanziarie, allora è davvero finita. Per tutti, ma non per me. Perché io vado fino in fondo, non mi fermo mai. E guardo negli occhi il mio nemico senza abbassare i miei occhi mai, e senza averne paura mai. E così da solo mi metto a studiare, in tempo di Covid e lockdown, Giurisprudenza in materia di Anatocismo ed oltre, da solo entro in rapporto con Banca d’Italia nel vivo desiderio di capire, di conoscere, di scoprire cosa ci sia sotto, da solo faccio in modo di smascherare uno sporco gioco che la celebre Multinazionale in materia di Finanziamento personale aveva attuato 12 anni fa, rifilandomi un contratto che scopro essere stato sottoscritto con "tasso di usura" e segnalandomi illegittimamente per ben due volte "senza avvisarmi in alcun modo" affinché potessi evitarlo come da prassi disposta per Legge, ed in barba a qualsiasi disposizione legale che prevedeva che, per il mio reddito, non sarei mai potuto essere segnalato a sofferenza perchè in condizione di saldare regolarmente il debito, tutto questo con l'unico scopo di "rovinarmi" perché mi ero permesso di non pagare rate ritenute (dopo perizia econometrica che lo confermava) usurarie fino a quando non avessimo chiuso in modo regolare il rapporto, e perchè mi ero altresì permesso di evidenziare l'usura dicendogli "in faccia" che erano "usurai", senza alcun timore. Chiusura che poi viene portata a termine con "contratto di Saldo e Stralcio". Tutto sarebbe dovuto chiudersi con un: "Ok, finiamola qui, e scusaci per quello che ti abbiamo fatto!" E invece no!
Vuoi sapere che altro si inventa poi la Multinazionale blasonata? Ciò che ti dirò a brevissimo ha dell'incredibile. Eppure è esattamente ciò che è accaduto.
Bene, la blasonata Multinazionale chiude il debito sottoscrivendo che non c'è più nulla in pendenza tra noi e che si sarebbe impegnata a cancellarmi dalla Banca Dati e invece...
Invece....
Passa il credito residuo (inesistente perché azzerato dal saldo e stralcio) ad un Recupero Crediti ingannando di fatto lo stesso sull’origine del credito (che poi questi passerà ad altri due Recupero Crediti ulteriori come si fa con una palla a mano) e con il vile scopo di mettere in condizione i suddetti Recupero Crediti di intimarmi il pagamento di rate praticamente inesistenti.
I Recupero Crediti non mi contattano mai, in alcun modo, e mi segnalano sistematicamente in Banca d’Italia cancellando la segnalazione a mio nome appena dopo averla fatta, facendo di fatto apparire che era stata fatta per sbaglio, anche se per ben 50 volte consecutive (considera che ogni segnalazione mensile comporta 3 anni di permanenza del tuo nome nella Banca Dati come cattivo pagatore, dunque sei praticamente rovinato, per ogni segnalazione, nei tre anni seguenti, ed io ne ho avute 50 consecutive una ogni mese ininterrottamente). Per poi ripresentarla il mese successivo. In un continuo di segnalazione e cancellazione, segnalazione e cancellazione di tipo maniacale. Questo per oltre 4 lunghi anni, o meglio per 50 lunghi mesi, segnalandomi ininterrottamente fino al 2020. Si perché il 2020 Banca d’Italia, sollecitata costantemente da me che non ho smesso un attimo di starle dietro, scopre finalmente l’arcano ed obbliga, grazie al Potere Istituzionale di cui dispone, tutti i membri dell'associazione a delinquere in materia finanziaria a cancellare ogni segnalazione a mio nome. Tutte, indistintamente. Dalla prima all'ultima. Cosa che puntualmente accade.
Vengo dunque ripulito di tutto lo storico illegittimo.
Vengo riabilitato completamente con le scuse dei lestofanti, che mai si sarebbero aspettati un intervento diretto di Banca d’Italia nei loro confronti.
Vittoria strepitosa per me, la più grande di sempre!!!!!!!
Ma a me non basta la riabilitazione. A me non bastano le scuse.
A me serve Giustizia. Una Giustizia vera, autentica, profonda.
E così parte la battaglia legale per il risarcimento che sappia riconoscere quanto indebitamente sottratto in termini di valore economico ad un Progetto di straordinaria portata umana e sociale che aveva la pretesa ed il desiderio di cambiare il mondo e che dodici anni fa aspettava solo di volare mentre ha visto le sue ali tarpate in modo gratuito dal Male, questa volta nella forma di Finanziarie ed associati diabolici e spietati.
Adesso lasciamo in una manciata di giorni, forse settimane, che la Giustizia faccia il suo corso, così come l’Antitrust. Poi tutto sarà compiuto. E potrò in tutta serenità rivelare le identità di chi, con l’inganno, ha voluto scrivere un destino che, peccato per loro, non si scriverà! E lo faremo sapere a Giornali e Televisioni affinché tutti, nessuno escluso, sappiano come agiscono alcune realtà che si presentano con una finta faccia pulita per nascondere uno sporco che farebbe ribrezzo persino ai maiali nel porcile!
Tutto questo perchè anche tu possa trovare il coraggio di fare quello che ho fatto io, e riabilitarti fino in fondo affrontando a muso duro chiunque di loro, laddove ne abbia le ragioni per farlo, ottenendo Giustizia. La meritata Giustizia!
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