Reclamo N° 221839

Salve, Paypal mi ha addebitato 4 importi sulla carta del mio conto Hype, il problema non è soltanto uno. Prima cosa gli importi non sono importi da me autorizzati. Poi non compaiono nella cronologia delle transazioni su paypal. Non è arrivato nessun avviso nella mail dove SEMPRE vengono notificate le transazioni, infatti me ne sono accorto SOLTANTO dalle notifiche dell'app Hype quando avviene una transazione sulla carta. Gli addebiti provengono da paypal stesso con la seguente voce: PayPal (Europe) S.A.R.L. Et Cie., S.C.A. Gli importi prelevati sono stati i seguenti: 5-01 - 54,29€ 12-01 - 65,98€ 13-01 - 230,00€ 13-01 - 32,87€ ovviamente non sono acquisti da me fatti, ne provengono da account di negozi online a cui sono registrato perchè altrimenti Paypal li avebbe registrati nella cronologia transazioni e avrebbe inviato la notifica mail. E poi per i pagamenti tramite paypal oh impostato la verifica con sms, cosa che ovviamente nel caso di questi addebiti non è avvenuto. ora contatto Paypal per bloccare questa cosa, però non può finire così la storia, è una grave violazione delle norme di sicurezza digitale basilari dei soldi dei privati. Una cosa che aggrava ancora di più è il fatto che mi sono potuto accorgere di questo SOLO grazie alle notifiche ed alla cronologia delle transazioni di Hype con le quali informa dei movimenti che avvengono SULLA CARTA, ma Hype non avvisa dei movimenti cher avvengono in tempo reale sul conto iban, quelli sono visibili soltanto con l'estratto conto. Se una persona non andasse a verificare in tempo l'estratto conto si ritroverebbe il conto prosciugato, da chi poi? da un incognito truffatore, no, purtroppo a fare questa grave violazione è nientemeno che un azienda proprietaria della più famosa piattaforma di pagamento online, Paypal. Vi prego aiutatemi a fare ciharezza ma soprattutto, se fosse colpa di paypal, cosa che sembra più che probabile, non gli si deve permettere più a un'azienda famosa come loro di agire così. Grazie del vostro aiuto e consigli, resto in attesa di vostra risposta. Andrea Santamaria