Antonio
11 Marzo 2020
Vi scrivo per sottoporvi un quesito in merito alla chiusura di un conto corrente aziendale.
Innanzitutto premetto che sono correntista da oltre 7/8 anni presso la Deutsche Bank – Filiale di Benevento (BN) ho ancora conti attivi sia personali che aziendale – nessun scoperto, nessun conto in rosso, nessun mancato pagamento, nessun protesto, nessun assegno scoperto, nessuna anomalia con alcun istituto di credito. Mai avuto alcun problema bancario.
Fatta tale premessa, In data 20 febbraio 2020 è nata una discussione con il direttore della fiale in quanto mi ero recato in orario pomeridiano per fare operazioni di cassa e tale filiale a loro dire di pomeriggio chiudono la cassa “ma fanno comunque fare le operazioni”
Comunque hanno messo una cassiera nuova ed è sorta la questione.
In poche parole in data 25 febbraio 2020 invio a mezzo email un reclamo illustrando la questione e l’atteggiamento poco cordiale del direttore.
In data 11.03.2020 mi sono ritrovato una comunicazione inviata a mezzo raccomandata dalla filiale di Benevento avente come oggetto: Comunicazione di esercizio del diritto di recesso dal contratto di conto corrente n°……. intestato a ….. sportello Benevento …….. (chiusura definitiva entro 2 mesi dalla ricezione della raccomandata)
A tal proposito chiedo di sapere se tale recesso “privo di motivazione” è del tutto legittimo in quanto non essendoci eventi e/o storico da segnalare vorrei comprendere se tale recesso e/o comportamento da parte della filiale di Benevento è del tutto lecito o meno.
L’atteggiamento posto in essere dal direttore di filiale lo ritrovo del tutto inappropriato e diffamante visto che sono stato uno primi correntisti e negli anni la banca ha comunque consesso finanziamenti pagati sempre puntuali, fido, mutuo su conto personale ecc.
Vorrei sapere se ci sono presupposti per instaurare un Giudizio nei confronti della Banca.
Ringraziandovi per la gentile collaborazione ed in attesa di ricevere un celere riscontro porgo
Cordiali Saluti
Antonio Iorio
