Reclamo N° 163165

Ho acquistato una borsa di Vuitton originale ma usata (modello favourite MM) per 310 euro sulla piattaforma subito.it. Dopo aver attentamente seguito il decalogo di consigli per l'acquisto sicuro redatti dalla stessa piattaforma, ho avuto il numero di telefono del venditore, i suoi dati di conto corrente bancario (metodo tracciabile) ed ho provveduto, dopo adeguato scambio epistolare e di messaggi whatsapp (in mio possesso) ad effettuare il bonifico. Dopo qualche giorno, e dopo avermi inviato ricevuta di spedizione del pacco, la signora in questione mi ha bloccato su whatsapp e sul telefono. Non è stato più possibile contattarla. Ricevuto il pacco ho scoperto che conteneva una borsa di vuitton evidentemente contraffatta, per lo più con entrambi i manici rotti e di modello completamente diverso da quello in vendita (di cui mi aveva mostrato in foto anche il codice seriale). Ho provveduto ad eseguire immediata denuncia all'Autorità Giudiziaria (Carabinieri della Stazione della mia città) e a denunciare l'accaduto allo staff di subito. Lo staff di subito mi risponde che non è prevista una assicurazione e che la transazione è da ritenersi condotta esclusivamente tra acquirente e venditore. Mi chiedo se questo modo di fare sia corretto; io desidererei invece essere rimborsata proprio dalla piattaforma che, evidentemente, consente la vendita fraudolenta di beni e/ o oggetti senza la minima tutela del consumatore. Premetto che, purtroppo mi era accaduto anche nel 2016 ma allora, avevo ingenuamente ricaricato una carta Poste Pay (metodo di pagamento non tacciabile). Mi aspetterei, dopo aver rispettato la regole del decalogo per la sicurezza degli acquisti di essere tutelata da questa piattaforma che, invece, se ne lava le mai. Che venga chiusa , allora! Resto in attesa di vostro cortese riscontro. Grazie