Reclamo N° 330625
Edoardo
28 Maggio 2024
I primi giorni di gennaio è stato confermato e pagato l'ordine numero 032-355020 per produzione e posa di alcune porte per la casa. Successivamente non abbiamo più ricevuto risposte alle numerose mail inviate allo store Leroy Merlin di Genova. Solo dopo esserci appositamente recati allo store a fine marzo ci è stato comunicato che il corriere aveva ricevuto la merce. L'impiegato interpellato ci ha comunicato che saremmo stati contattati per la posa la settimana seguente. Ricevuta una telefonata solo a metà aprile, il servizio di posa è stato fissato per il 16/04 alle 13:00. Lo stesso giorno alle ore 14:30 siamo stati informati telefonicamente che la posa non sarebbe avvenuta e che il servizio sarebbe stato rimandato al 18/04.
In data 18/04 gli addetti alla posa delle suddette porte sono giunti al domicilio per la posa ma il servizio non è stato effettuato a causa di "incongruenze di misure tra telaio e porte" come scritto nella dichiarazione di fine servizio. Specifichiamo che le misurazioni sono state effettuate da Leroy Merlin Genova.
Per tale motivo in data 20/04 è stata inviata una PEC di reclamo al fine di chiedere delucidazioni su quanto accaduto. In data 22/04 siamo stati contattati da Leroy Merlin che ci ha informato di avere preso in carico la situazione chiedendoci di pazientare 48 ore per ricevere aggiornamenti.
Solo in data 15/05 siamo stati contattati dalla ditta di posa per fissare l'appuntamento in data 28/05. Non abbiamo ottenuto ulteriori comunicazioni da parte di Leroy Merlin.
Giunti al domicilio ci è stato fatto presente dagli addetti alla posa che le porte non erano state modificate e che richiedevano un tentativo di taglio/modifica in loco. E' stato poi appurato dagli stessi che la posa non era possibile. Tutto il materiale è stato quindi lasciato a casa nostra occupando un'intera stanza.
Ci teniamo a fare presente l'assoluta mancanza di trasparenza da parte di Leroy Merlin, la mancanza di comunicazione (ma solo dopo l'avvenuto pagamento) e, soprattutto, il disagio creato in considerazione dei quasi sei mesi di attesa, sicuramente superiore a quanto ipotizzato in fase di ordine, e la necessità di attendere ulteriormente per avere il prodotto terminato.