Reclamo N° 343978
Francesco
29 Novembre 2024
In data 3/2/2024 ho acquistato da NIMS una fornitura di capsule da caffè con pagamento mensile tramite addebito diretto su conto. La consegna delle capsule non avviene in un'unica soluzione, ma viene richiesta tramite apposita applicazione. In data 24/9/2024 ho richiesto la spedizione di un lotto e il giorno 25/9/2024 ricevo SMS dal corriere BRT che mi notifica l'avvenuta spedizione. Non avendo ricevuto nulla, il giorno 27/9/2024 verifico il tracking della spedizione sul sito della BRT e scopro che risulta consegnata in data 26/9/2024. Apro quindi segnalazione a BRT con la causale specifica "La spedizione risulta consegnata, ma non l'ho ricevuta". Dopo diversi giorni, in data 3/10/2024, mi rispondono che verrò contattato direttamente dall'autista che ha effettuato la consegna. L'autista mi chiama e mi dice che è sicuro di non aver effettuato nessuna consegna al mio indirizzo in data 26/9/2024 e che verificherà con BRT (l'autista non è un dipendente BRT). Dopo diversi giorni, mi dice che non sono riusciti a capire che fine abbia fatto la mia spedizione e quindi dovrà provvedere direttamente lui al rimborso, come previsto dalla policy BRT. Fornisco quindi all'autista tutte le informazioni necessarie per il rimborso, ma da quel giorno in avanti inizia a negarsi al telefono. Dopo diversi solleciti, non riuscendo più a contattare l'autista, ricontatto nuovamente il servizio clienti BRT ma mi dicono che loro non possono fare nulla in quanto l'autista non è un loro dipendente. In questi casi chi deve provvedere al rimborso? BRT, l'autista, NIMS? Cosa suggerite di fare? Grazie in anticipo