Raffaele
14 Luglio 2020
L'11/6/2020 acquisto due antenne wifi dal sito di WISP STORE al prezzo di 130,51€. Ricevo le mail che mi dicono che l'ordine è stato accettato e ricevo la ricevuta di avvenuto pagamento (fatto tramite Paypall), inoltre dopo poco ricevo la mail che mi comunica che l'ordine è stato spedito con un riferimento per fare il tracking della spedizione. Il giorno 14 non avendo ricevuto alcuna altra notifica vado sul sito del corriere incaricato della spedizione (SDA) per verificare lo stato della consegna. Da lì mio accorgo che l'ordine risolta essere stato consegnato il giorno 12/6 alle ore 12,35 e che l'avrebbe ritirato un tale sig. RUSSO. Mi attivo in quanto nel paese dovre trascorro il periodo estivo ci sono due punti di consegna gestiti da persone che hanno proprio il cognome RUSSO, ma nulla da fare. Il mio pacco non si trova. Faccio anche presente che nel palazzo ove abito non ci sono persone che hanno questo cognome.
Il giorno 15 dopo aver fatto altre verifiche nel vicinato di casa mia mi rivolgo al venditore WISP STORE. Questi mi riferisce che mi devo rivolgere ad SDA/POSTE ITALIANE. Faccio una faticosa serie di telefonate rintracciando anche per via indiretta l'addetto alla consegna e mi viene riferito che questi dichiara di aver lasciato il pacco nell'androne del portone e di essere andato via. Da quanto mi viene riferito si intuisce, ma è una mia supposizione, che la firma (RUSSO) l'abbia apposta lui stesso.
Mi reco dai Carabinieri e sporgo denuncia di furto.
Quando richiedo speigazioni a WISP STORE su come procedere per il reclamo e la richiesta di risarcimento, mi rispondono che devo provvedere io stesso verso SDA.
Chiamando SDA questi mi dicono che non sono titolato a fare reclamo in quando SDA non ha con me alcun rapporto, il reclamo deve farlo chi ha spedito il pacco.
Chiamo e scrivo nuovamente con WISP STORE chiedendo di provvedere al reclamo. Mi assicurano che se ne interesseranno loro. Dopo un giorno non avendo avuto notizie, richiedo a WISP STORE la stato della pratica e questi mi rispondono dicendomi che Poste Italiane asserisce che non ravvisano alcuna anomalia in quanto il pacco risulta consegnato e poi "in questo periodo molti clienti ci provano". Se non è chiaro si allude al fatto che io stia provando a farmi restituire i soldi in maniera fraudolenta.
Chiamo SDA e faccio in modo di farmi ascoltare. La signorina che mi risponde al telefono, dopo aver rintracciato la mia spedizione mi dice che non risulta arrivato alcun reclamo. Quando insisto nel dire che WISP STORE mi ha assicurato di aver fatto un reclamo, mi chiarisce anche che WISP STORE non è loro cliente tanto è vero che il mio pacco è stato spedito da PAC LINK.
Richiamo WISP STORE e mi viene confermato che :
WISP STORE utilizza PAC LINK per le spedizioni che a sua volta, nel mio caso, si è avvalsa di SDA.
In questa circostanza mi inviano anche delle mail che sono state scambiate tra WISP STORE e PAC LINK da questo carteggio si deduce che PAC LINK dichiara che "è un periodo nel quale molti clienti ci provano". Ulteriore prova che testimonia la pessima fede nei miei confronti.
Nella risposta mi si dice che l'unica cosa che posso fare è quella di chiedere il documento che attesta la consegna con relativa firma di chi avrebbe ritirato il pacco (RUSSO) e disconoscere tale firma. Per farlo devo pagare una cifra di 5,80€ per ottenere tale documentazione. Tutto ciò accade il 19/6. Nel frattempo il sottoscritto trascorrendo un periodo di lavoro a Roma, decide di ordinare nuovamente le stesse antenne più altro materiale in quanto ne ha urgente bisogno. L'ordine di oltre 300 euro arriva puntualmente a Roma.
Il 2/7 scrivo a WISP STORE per richiedere come pagare la cifra necessaria a ricevere il documento attestante l'avvenuta consegna (POD).
Il giorno 3 mi arriva una fattura di 5,80 € che provvedo a saldare immediatamente mediante bonifico bancario.
Il giorno 8/7 mi viene inviata mail con il documento richiesto (POD). Lo stesso giorno, secondo le indicazioni inviatemi via mail da WISP STORE, mi reco presso il comando dei Carabinieri per aggiornare la mia precedente denuncia di furto con una ulteriore denuncia nella quale dichiaro di non riconoscere la firma che è stata apposta sul modello di consegna.
Invio tutta l'intera documentazione a WISP STORE affinchè possano procedere con il reclamo richiedendo espressamente il rimborso della cifra pagata.
Oggi 14/7 chiedo aggiornamenti a WISP STORE e a seguito delle mie insistenze e per aver ricordato che il mio rapporto contrattuale di acquisto è stato fatto con WISP STORE e pertanto pretendo da loro il risarcimento richiesto, mi viene risposto via mail quanto riporto di seguito tra virgolette copiato dalla mail poco fa ricevuta "Visto e considerato a quanto letto lei pensa che la colpa possa ricadere addirittura nei nostri confronti,cosa inverosimile, dal nostro canto le ricordo che il corriere ha il POD a firmare RUSSO può essere stato chiunque a questo punto inizio a dubitare che possa essere stato anche lei a firmarsi RUSSO. Con questo termina la nostra disponibilità nei suoi confronti, ritenendoci offesi nel dichiarare che la colpa possa essere nostra"
Vi chiedo supporto per :
Ottenere il risarcimento della cifra versata
Verificare se ci siano gli estremi per una querela per diffamazione viste le reiterate allusioni al fatto che io stia provando in maniera fraudolenta ad avere un rimborso per un pacco di fatto (a loro modo di intendere) ricevuto
Se io possa rivalermi direttamente su SDA per la mancata consegna, evitando di relazionarmi con chi ha manifestato totale disinteresse per la cura della mia pratica e ritiene di essere addirittura "offeso" per il fatto che io pretenda un risarcimento.
Posso fornire ulteriori dettagli e tutta la documentazione in quanto la quasi totalità delle relazioni è stata tenuta via mail.
