Reclamo N° 177155

Salve, il mio nome è Fabio Mariano e mi vedo costretto a rivolgermi a voi a causa di una pesante ingiustizia subìta. Premetto che sono un giovane compositore di 19 anni che sta cercando di avviare una carriera (al momento non ho nemmeno la partita IVA) in ambito musicale, utilizzando nuove metodiche e tecnologia. Mio padre per passione s’interessa del Web e grazie a lui ho potuto avere anche un sito internet (www.fabiomariano.eu) con un minimo investimento. Ma per andare oltre servivano strumentazioni e softwares specifici e così i miei genitori, credendo nel mio progetto, con grande sacrificio si sono pure indebitati pur di sostenermi. Cercherò di esporre schematicamente e nel modo più chiaro possibile la vicenda. 1. Qualche mese fa decisi di passare alle produzioni musicali in Dolby Atmos e pertanto acquistai il software Dolby Atmos Production Suite 2. Per far funzionare adeguatamente Atmos è necessario disporre di un altro software, esattamente una DAW (digital audio workstation) 3. Al mondo esistono solo due DAW compatibili con Atmos, ossia Nuendo dell’azienda tedesca Steinberg e Pro Tools di Avid 4. Non sapendo quale scegliere scaricai entrambi in versione di prova installandoli su un MacBook Pro di ultima generazione equipaggiato con il sistema operativo MacOs Mojave 10.14 e con caratteristiche tecniche enormemente superiori a quelle minime richieste da entrambi i software 5. Per questioni di costo, semplicità e interfaccia scelsi di concentrarmi su Nuendo 10 6. Durante la prova non ebbi alcun problema ad utilizzare il software, e per di più poco dopo sul sito ufficiale di Steinberg apparve la comunicazione della raggiunta compatibilità di Nuendo anche con MacOs Catalina 10.15, il nuovo sistema operativo di Apple destinato a sostituire Mojave 10.14 7. Aggiornai il sistema operativo del mio MacBook Pro senza riscontrare problemi nell’utilizzo di Nuendo 10 8. Il 18 novembre 2019 decisi definitivamente di acquistare una licenza di Nuendo, pagata 979,00 euro IVA compresa attraverso PayPal (l’account è quello di mia madre), per la quale ricevetti regolare fattura con incluso il contratto (Allegato 1) 9. Installai la versione definitiva ma da subito qualcosa non funzionò: il programma andava sistematicamente in crash ogni volta che provavo ad inserire un Plug-in oltre al primo. Sottolineo che anche i plug-in sono forniti da Steinberg e che essi sono indispensabili per l’uso che devo fare io del software. Mi trovai pertanto nell’impossibilità di lavorare 10. Aprii un ticket presso il centro assistenza Steinberg, ma una volta completato l’iter mi divenne impossibile anche solo accedervi (Allegati 2, 3, 4 e 5) 11. Dopo diversi tentativi, andati sempre a vuoto, decisi di esercitare il mio diritto di recesso come previsto per contratti a distanza o negoziati fuori dai locali commerciali, ai sensi dell’art. 49, comma 1, lett. h) del Codice del Consumo Italiano. Lo feci il 30 novembre, quindi come previsto dalla norma italiana, da quella tedesca e dal contratto stipulato con Steinberg, entro i 14 giorni consentiti per il ripensamento (Allegato 6). 12. Per lavorare dovetti acquistare un abbonamento al software concorrente di Nuendo, Avid Pro Tools | Ultimate spendendo praticamente la stessa cifra già versata per Nuendo ma con la differenza che in questo caso dovrò pagarla annualmente e non una volta per tutte. 13. Non avendo ottenuto riscontro da Steimberg decisi di fare ricorso tramite PayPal, confidando sul fatto che questo sistema di pagamento fosse in grado di tutelarmi dal totale disinteresse dell’azienda tedesca. 14. PayPal prima di pronunciarsi tenta di risolvere la controversia mettendo in comunicazione le parti. Ed ecco il risultato: una serie di sterili tira e molla nemmeno con Steimberg ma con Nexway, azienda che immagino sia stata delegata ad incassare per conto di Steinberg (Allegati 7, 8, 9 e 10). Anche a loro ho trasmesso la volontà di recesso. Ovviamente senza riscontro alcuno. 15. PayPal, dopo diverse interlocuzioni, chiuse la mia pratica a favore di Steinberg (Allegato 11), ufficialmente per mancanza di dati forniti da parte mia, consistenti nella dimostrazione del malfunzionamento del prodotto attraverso la perizia di una terza parte esperta e in grado di certificare il problema. A tal proposito mi preme mettere in evidenza come la problematica sia facilmente riscontrabile semplicemente leggendo il messaggio di errore che lo stesso software rilascia a video (Allegato 12), e guardando il video che dimostra quale sia il problema (Allegato 13). Per di più difficilmente si potrebbe trovare un perito, in grado di esprimere un giudizio compiuto sull’incapacità del software a funzionare correttamente in una situazione così particolare, stante l’innovatività del progetto che sto portando avanti, tranne me stesso e, ovviamente, coloro che lo hanno materialmente scritto, con i quali mi sarei volentieri confrontato, se solo si fossero degnati di rispondere alle mie richieste di supporto! 16. Steimberg, Nexway e PayPal dispongono dello screen-shot del messaggio di errore (Allegato 12) e del video ripreso nel momento in cui il software va in crash (Allegato 13) 17. Da ultimo, lo scorso 7 gennaio, ho provato a contattare anche la casa madre di Steimberg, Yamaha (Allegato 14), la quale ha riscontrato la mia richiesta (Allegato 15). Le successive interlocuzioni sono riportate negli allegati 16 e 17 e non hanno bisogno di commenti 18. Da allora tutto tace… Con i 979 € buttati in un software impossibile da utilizzare per le mie esigenze avrei dovuto fare un ulteriore investimento che mi è necessario, ma al quale sono costretto a rinunciare per aver acquistato in sostituzione di Nuendo il costoso abbonamento ad Avid Pro Tools, che però fa esattamente quanto promesso e come a me serve. Spero vivamente che il vostro intervento possa consentirmi di recuperare il mio denaro facendo rispettare il diritto di recesso da me esercitato direttamente presso Steimberg. Tutti gli allegati sono disponibili a questo link: https://drive.google.com/open?id=19_dQV8UogqDDBmbrVpOBe491x1xQZyrX Ringrazio in anticipo per quanto farete. Cordialmente, Fabio Mariano [email protected]