Alexander
10 Febbraio 2019
Buon giorno, in data 11 Ottobre 2018 invio ad un agente di zona della compagnia di Luce/Gas "OPTIMA ITALIA SPA" i moduli di disdetta della fornitura di Luce & Gas presso la mia abitazione in quanto prossimo ad un traslocco in data 18 Ottobre 2018 (nel modulo c'e' un campo da compilare dove dice "richiesta da eseguire non prima del:", e ho richiesto non prima del 17 Ottobre 2018). Il giorno seguente ricevo un messaggio dal agente di zona tramite What's App che mi dice che ha inoltrato la mia richiesta in azienda. La mattina successiva, Sabato 13 Ottobre 2018 alle 8:00 mi sveglio e noto che la casa non ha piu' corrente eletrica, controllo Il contatore e scopro che e' stato disattivato telematicamente! Da qui inizio un lungo snervante suseguirsi di telefonate inutili presso call center ed agente di zona. L'agente di zona riconosce l'errore da parte di OPTIMA SPA e si attiva subito per far ripristinare la corrente ma senza riuscirci, il call center Optima mi diceva che ha inviato una richiesta ad Enel di riattivare il contratto e di telefonare al servizio clienti ENEL per avere piu' informazioni, Enel mi diceva che il contratto e' stato chiuso regolarmente e che per attivare la fornitura dovevo fare un nuovo contratto e che avrei dovuto aspettare almeno 7 giorni per riavere l'eletricita'. Tutto questo ha causato alla mia famiglia un enorme stress, in un periodo gia' molto stressante. Gli ultimi giorni che abbiamo trascorso in questa casa non avevamo acqua calda quindi non potevamo lavarci,non avevamo illuminazione alla sera, il cibo si e' avariato (frigo/freezer), non abbiamo potuto lavare i nostri indumenti ecc. tutto questo perche' invece di seguire quanto scritto chiaramente nel modulo "NON PRIMA DEL 17 OTTOBRE " hanno sbagliato e chiuso la mattina del 13 OTTOBRE. Nella settimane seguenti non ricevo nessuna comunicazione da parte di OPTIMA SPA, fino a quando nel mese di Novembre mi inviano la fattura da pagare e mi contattano telefonicamente chiedendomi di provedere al pagamento, io a mia volta chiedo se hanno riconosciuto qualche tipo di risarcimento danni e mi hanno detto di si e che la vedro' nella fattura succesiva (fattura di conguaglio) e non mi hanno saputo dire di che cifra si trattava. Arrivata nel mese di Dicembre la ultima fattura di ben 531,28 Euro scopro che ricevo 10 euro di sconto per "Indennizzo EE automatico per mancato rispetto dei tempi di
emissione delle fatture definiti da ARERA - FCI" ma nessun riferimento al diservizio subito dalla mia famiglia per l'errore loro di aver prematuramente disattivato la forniture di energia eletrica. Non so piu' come fare per avere giustizia, mi sento impotente e vittima di un sistema. Se un consumatore sbaglia anche di un giorno a disdire un servizio si trova ad dover pagare penali, ma se sbagliano loro causando inoltre un disaggio reale ad una famiglia possono lavarsene le mani e fare come se niente fosse dovuto. Spero che mi potete aiutare, dispongo di varie email e messaggi What's App come prove. Vi ringrazio in anticipo del vostro tempo ed aiuto. Cordiali saluti e buona domenica.
