Reclamo N° 198330

Buonasera, a gennaio 2020 sono stata contattata dal gestore enel energia che mi informava "solo telefonicamente" che il mio contratto "gas semplice" sarebbe stato automaticamente modificato per scelta aziendale e quindi mi consigliavano di passare ad altra tipologia contrattuale. Il contratto in essere prevedeva un pacchetto di costi fissi conveniente per bassi consumi e per la sottoscritta lo era. Costretta al cambio, ripeto comunicato solo verbalmente, ho accettato il cambio di tipologia contratuale che proponeva dei costi a fascia tariffaria più convenienti e che tale passaggio sarebbe stato gratuito. In realtà alla prima fattura del nuovo contratto mi vedo : 1) fatturati 25 euro oltre iva per corrispettivo commerciale (non mi è stato comunicato che l'attivazione del nuovo contratto sarebbe stata gratuita solo se attivata autonomamente on line e non tramite consulente telefonico) 2) fatturati costi fissi di: spese trasporto e gestione contatore (non contemplati nella precedente contratto) pari ad euro 44,90 oltre iva. Tenendo presente che la bolletta è stata raddopiata rispetto allo standard di consumo che senza tali costi si sarebbe aggirato intorno ai 100 euro ritengo che l'offerta sia stata ingannevole. Come posso innanzitutto richiedere la restituzione delle somme addebitate in maniera ingannevole? Come richiedere il rimborso. Vorrei inviare una pec e richiedere il rimborso oltre danni per l'annullamento di un contratto dopo qualche hanno dalla stipula senza che fossi stata avvisata della sua breve durata. Attendo cortese suggerimento. Grazie