Reclamo N° 287104

Buongiorno, con la presente intendo segnalare la mia problematica e sicuramente di molti altri utenti nelle mie stesse condizioni in merito alla mancata applicazione del Decreto Aiuti Bis da parte di ViviGas S.p.A. Descrizione dei fatti: In data 05/10/17 avevo sottoscritto con la Vivigas S.p.A. un contratto di fornitura gas a tempo indeterminato nel mercato libero denominato “Prezzo fisso”, che prevede il blocco del Costo Materia Prima Gas ogni 12 mesi. In data 08/07/22, ricevevo una email da Vivigas S.p.A. avente ad oggetto "Proposta di modifica unilaterale del contratto ai sensi delle Condizioni Generali “MERCATO LIBERO – MERCATO LIBERO GAS - Prezzo fisso Domestici" con applicazione dal 01/11/22, con la quale venivano comunicate le modifiche delle CPE presenti nelle CGF in tema rinnovo e interessi di mora/rateizzazione, ovvero veniva applicata a discrezione del fornitore una nuova tariffa a "Prezzo variabile" poiché ritenuta dallo stesso più vantaggiosa per il cliente, ma di fatto più onerosa rispetto a quella in vigore. Non ricevendo alcuna comunicazione sull'applicazione dell'art. 3 del Decreto Legge nr.115 del 09.08.22, in data 18/10/22 ho inviato un reclamo alla Vivigas, la cui la stessa ha risposto in data 24/10/22 asserendo che la comunicazione della nuova tariffa è da ritenersi valida, e che la lettera ricevuta il 08/07/22 non è da ritenersi una modifica unilaterale ma una "mera comunicazione". In data 25/10/22 o pertanto avviato una procedura di conciliazione attraverso il Servizio di Conciliazione ARERA e segnalato l'accaduto all'AGCM in data 30/10/22. In sede di primo incontro di conciliazione non è stato trovato accordo in quanto la Società Vivigas S.p.A. afferma di aver agito nei termini di legge e che la casistica non rientra nel Decreto Aiuti, ma al tempo stesso è stata avanzata una proposta risarcitoria "per il disagio" pari ad Euro 200,00 che al momento non ho accettato in quanto abbiamo rimandato la conciliazione in un secondo incontro previsto per il 13/12