Reclamo N° 79529
Domenicangelo
08 Gennaio 2018
Buongiorno, sono cliente per la fornitura di energia e gas di Engie Energia (una volta GDF Suez).
Ho attivato fin dall'inizio (2009 circa) il servizio di addebito diretto delle utenze sul mio c/c tramite RID.
Dopo l'estate del 2016 mi sono accorto che da tempo (anni) Engie non chiedeva più alla mia banca l'addebito delle utenze e non aveva più emesso alcuna fattura alla mia utenza.
Inizio una lunga trafila telefonando al numero verde di Engie, finchè li convinco dell'errore LORO.
La cosa è durata più di due mesi, perchè non mi riconoscevano come loro cliente.
Finalmente mi comunicano che sono risaliti al problema (che non mi spiegano) e mi fanno un calcolo di circa 6.000 euro che mi rateizzano in 24 rate (scadenza novembre 2018) e che sto pagando regolarmente. A metà 2017 mi accorgo che Engie non mi sta nuovamente fatturando l'energia ma solo il gas e quindi li contatto ma mi dicono che è tutto a posto.
Da novembre parte una mia segnalazione per una fattura di oltre 1.100 euro di energia e mi dicono che devono capire cos'è successo. In questi giorni vengo contattato da Engie (dopo che li ho cercati più volte) e mi dicono che hanno sbagliato i conti del 2016 (quelli che sto rateizzando) e che entro dieci giorni dovrò dar loro altri 2.500 euro circa più rateizzarne altri 6.500 in 24 mesi e non un mese di più.
Quindi, a fronte di tutti questi LORO errori mi chiedo se:
1- debba veramente dare tutti questi soldi?
2- è giusto che nonostante tutte le loro gravi inefficenze, mi debba accollare solo io tutto il debito?
3-se è giusto e se è così, io chiedo una rateizzazione più lunga e consegunete a quella che ho in atto, senza quindi dover estinguere anticipatamente questa rateizzazione.
Attendo un Vostro cortese riscontro.
Cordialmente.
Domenicangelo Freri