Marisa
27 Agosto 2023
Buongiorno, sono utente Engie per luce e gas, a Dicembre ho ricevuto un bonifico a credito ed a gennaio una bolletta molto elevata. Ho chiesto spiegazioni al servizio clienti in data 30/01/2023 a seguito della quale mi dicevano che la colpa era degli aumenti e della diversa fatturazione ( prima mensile variata senza motivo a bimestrale).
A marzo scrivo nuovamente al servizio clienti chiedendo di tornare alla fatturazione mensile e rateizzare la seconda bolletta di quasi 800 euro.
Mi rispondono che il mio contratto ( a tempo indeterminato) con prezzo fisso è scaduto ed il rinnovo non è stato possibile perchè l'offerta risulta scaduta. Il 22/03 chiedo copia conforme del contratto che non mi arriva, recapitano invece solo la delega sottoscritta al cambio operatore effettuata nel 2018.
il 7/04 invio l'attestazione ISEE inferiore a 15 mila euro e mi dicono che devo attendere per ottenerlo, scrivo ad Arera, protesto nuovamente con il servizio clienti per poter rateizzare la bolletta e capire cosa stia succedendo, infine il 17/05/ un operatore mi dice che a luglio 2022 ho ricevuto comunicazione di aggiornamento delle condizioni economiche di cui mi forniscono parziale stralcio in formato immagine.
Comunico di non aver mai ricevuto nulla e protesto nuovamente anche in virtù delle normative vigenti circa l'impossibilità di effettuare tali modifiche unilateralmente.
Mi dicono di averla inviata via Posta ordinaria, che non ho mai ricevuto, diversamente a tutte le altre comunicazioni che oltre cartacee ricevevo anche via mail.
Il riconoscimento del bonus lo trovo solo nella fattura di luglio, con importi a mio credito mai restituiti ed invece con ulteriori addebiti in conto.
La risposta che ho ricevuto è sempre stata se vuole le possiamo offrire la nuova tariffa..., non ho accettato ovviamente, ora cambierò gestore ma non vorrei perdere anche i maggiori importi pagati e non dovuti sia per la modifica contrattuale che per il riconoscimento del bonus sociale.
