Reclamo N° 206913

DURANTE IL PERIODO DEL COVID IN UN CANTIERE CHIUSO APPUNTO CAUSA COVID HO AVUTO UN PROBLEMA CON UN CONTATORE GAS CHE HA REGISTRATO UN CONSUMO ANOMALO DI CIRCA 1500€ DOPO AVER FATTO RICORSO ALL'AZIENDA FORNITRICE DI GAS ED ESSERE INTERVENUTI I LORO TECNICI,HANNO SOSTITUITO IL CONTATORE DEL GAS HANNO PROVVEDUTO A FARE LA VERIFICA DEL CONTATORE CHE SECONDO LORO ANDAVA BENE ED HANNO RELAZIONATO CHE L'ABITAZIONE IN QUESTIONE TRATTASI DI CANTIERE E QUINDI PRIVA DI CALDAIA,PIANO COTTURA,RISCALDAMENTO E BAGNI MOLTO PROBABILMENTE O IL CONTATORE ELETTRONICO E' IMPAZZITO OPPURE C'E' STATA UNA FUGA DI GAS A VALLE DEL CONTATORE, IN ENTRAMBI I CASI NESSUNO CAUSA LOCK DOWN POTEVA RECARSI IN CANTIERE PER VERIFICARE LO STATO DEI LUOGHI NEL FRATTEMPO SICCOME MINACCIAVANO IL TAGLIO DELLA COLONNA DEL GAS HO PROVVEDUTO COME INSTALLATORE A PAGARE L'ASSURDA BOLLETTA DEL GAS AL CLIENTE IL QUALE MINACCIAVA CHE COMUNQUE L'AVREBBE DETRATTA DAI MIEI LAVORI NEL FRATTEMPO HO ANCHE PROVVEDUTO A MANDARE UNA MAIL ALL'AZIENDA FORNITRICE DEL GAS DELLO STESSO TIPO CHE STO MANDANDO A VOI RISULTATO HO PAGATO LA PRIMA BOLLETTA DI CIRCA 1500€ HO PAGATO LA SECONDA BOLLETTA DI CIRCA 300€ MI HANNO DETTO CHE DOVRO' PAGARE LA VERIFICA DEL CONTATORE IN QUANTO SECONDO LORO SE NON MI FIDAVO POTEVO RECARMI A MILANO IL GIORNO DELLA VERIFICA,QUINDI IMMAGINATE VOI PER ME CHE SONO DI BARI QUANTO MI SAREBBE COSTATA QUESTA VERIFICA NONOSTANTE ABBIA PAGATO LE DUE BOLLETTE PER UN TOTALE DI CIRCA 1800€ HANNO PROVVEDUTO D'UFFICIO ALLA SOSPENSIONE DEL GAS IN QUANTO NON POTEVA RECARSI SUL CANTIERE PERCHE' E ' CHIUSO E ADESSO DOVRO' PAGARE ANCHE LA RIATTIVAZIONE SENZA CHE LORO ABBIANO MAI CHIUSO E RIAPERTO IL CONTATORE IN QUANTO IL CANTIERE E' INACCESSIBILE PERO' LORO D'UFFICIO HANNO FATTO LE PRATICHE FERMO RESTANDO CHE PER NON AVERE PROBLEMI CON IL MIO CLIENTE ALLA FINE HO ACCETTATO DI PAGARE LE BOLLETTE,MI DOMANDO : E' POSSIBILE CHE ANCHE SE SI FOSSE VERIFICATA UNA FUGA DI GAS DEBBA PAGARE CIRCA 1800€ DI GAS ? NON SI PUO' RAGIONARE CON QUESTE SOCIETA' VISTO CHE SULLE BOLLETTE C'E' LA VOCE DISPERSIONI A TROVARE UN COMPROMESSO PER PAGARE UNA CIFRA UN PO' PIU' EQUA CONSIDERANDO SEMPRE CHE NON TROVANDOSI NESSUNO SUL CANTIERE CHE ERA BLOCCATO CAUSA LOCK DOWN IO HO SAPUTO DELLA NOTIZIA SOLO QUANDO MI HA CHIAMATO IL CLIENTE IN OCCASIONE DELLA BOLLETTA L'AZIENDA FORNITRICE CHE AVEVA REGISTRATO IL CONSUMO DELL'ANNO PRECEDENTE ALLA BOLLETTA SEMPRE PARI A ZERO DIFRONTE AD UN CONSUMO ANOMALO SI PARLA DA ZERO EURO A MILLECINQUECENTO EURO NON DOVREBBE ESSERE TENUTA AD AVVISARE DELL'ANOMALIA? E' GIUSTO CHE DEBBA PAGARE LA VERIFICA DEL CONTATORE(SI PARLA DI DIVERSE CENTINAIA DI EURO )? E' GIUSTO CHE ANCHE SE IL 10/08/2020 HO MANDATO MAIL CON COPIE BONIFICO BOLLETTE LORO ANCHE SE NON POTEVANO ACCEDERE AL CANTIERE HANNO PROVVEDUTO D'UFFICIO A DISATTIVARE E RIATTIVARE IL CONTATORE(IN REALTA' LORO SUL POSTO NON SONO MAI STATI PERCHE' INACCESSIBILE TUTTOGGI)PERO' SULLA PROSSIMA BOLLETTA TROVERO' ANCHE QUESTE SPESE CONFIDANDO IN UN VOSTRO AIUTO VI PORGO I MIEI PIU' DISTINTI SALUTI