Reclamo N° 295881

Gentili, in data 20 febbraio 2023 ho ricevuta una telefonata da parte di VALUE ITALY SGR, ente ingaggiato da Iren Gas luce e servizi per la riscossione crediti. Mi hanno sollecitato il pagamento della Fattura gas n. 502104178220 del 09 GIUGNO 2021, scaduta il 29/06/2021 di importo 64,66€. Tale fattura concerneva l'addebito degli Oneri Amministrativi Distributore (30,00 euro + iva) e il Contributo Fisso Venditore (23,00 euro + iva). Ora, io ho chiuso il contratto con Iren i primi giorni di GENNAIO 2021, e da allora ho anche già dovuto pagare una fattura postuma che, non volendo pensare male, non mi avevano recapitato puntualmente e per la quale ho dovuto pagare una penale. Poco male se capita una volta, ma questa è la seconda volta che, senza essere avvisato in nessun modo della fattura sopra citata, mi trovo ad avere a che fare con una società di riscossione crediti che ha aperto una pratica con ID 1675747 e che mi chiede 85,26 euro per la fattura sopra citata. Notare bene: io sono riuscito a risalire alle informazioni che vi ho scritto, quindi il motivo per cui devo pagare questa somma, da Iren solo il 24/03/2023, dopo numerose chiamte e mail. Il giorno stesso della chiamata, inoltre, la società VALUE ITALY SGR mi ha mandato un documento nel quale mi intimava a pagare entro 7 giorni la cifra indicata con penale, e specificando che, cito, "trascorso il terminesopra indicato procederemo ad incardinare tutte quelle azioni esecutive necessarie per il recupero del credito vantatodalla nostra mandante, con il relativo aggravio di spese a Suo carico". Di fatto, quindi, impedendo a una persona che dopo due anni si vede recapitare quasi 100 euro di spesa di capire cosa sta succedendo e perché.