Catia
22 Marzo 2018
Ho traslocato a novembre in un nuovo appartamento dove purtroppo il contatore dell'energia elettrica è rotto. Ho già chiamato un elettricista, il problema è proprio del contatore. Ho fatto la segnalazione ad Areti (la società che gestisce i contatori a Roma) al numero di telefono dei guasti verso fine novembre. Nessuno si è mai palesato e, tutte le volte che li richiamo, con sarcasmo mi dicono che probabilmente dovrò aspettare almeno due anni prima che qualcuno venga a ripararlo o sostituirlo. Ho sentito anche l'ACEA Energia, di cui ho già pagato due fatture, entrambe che si riferiscono ad un costo "stimato", oltretutto in questo caso stimato sui consumi del vecchio proprietario dell'appartamento. Consumi molto più alti di quelli a cui ero abituata. Infatti, prima di me in quell'appartamento viveva una famiglia, mentre ora siamo in due, entrambi lavoratori d'ufficio e quindi di giorno mai presenti. Non c'è modo di controllare i consumi veri, se non quando passano a fare la lettura (sempre se questo funziona, da verificare). Sono passati a febbraio, ma purtroppo non ero in casa e neanche il portiere era presente. L'avviso è stato depositato nella mia cassetta della posta con un ritardo di 7 giorni da quando erano passati e quando allora li ho potuti chiamare, mi hanno detto che ormai era tardi. E che non è detto che prima della prossima bolletta ripasseranno per fare una lettura (è una società esterna all'ACEA).
Quindi secondo tutti questi personaggi per due anni dovrei pagare consumi di elettricità non miei. Cosa si può fare per accelerare l'arrivo di un contatore nuovo da parte dell'ARETI?
