Pia
03 Ottobre 2018
Ho un problema di carattere legale che la società di "Servizio Elettrico Nazionale" sta andando a rendere ancora più complesso. Da diverso tempo, una persona ha occupato un mio immobile in disuso che si trova in provincia di Trapani. Tralasciando i problemi di carattere legale che mi rendono praticamente impossibile far uscire questo individuo da quello che è un immobile di MIA proprietà, ho deciso di passare, come si suol dire, al piano B, rendendo decisamente ben più difficile la permanenza di tale individuo all'interno della mia casa: staccare la corrente! A giugno scorso ho fatto sospendere l'eregozione di energia elettrica nell'abitazione, ma scopro che dopo poco il signore in questione è riuscito a riattivare un'utenza nuova. Inoltre, scopro da una gentile operatrice, che mi ha concesso di saperne più di quanto avrei potuto vista l'imbarazzante legge sulla privacy che abbiamo in vigore, che probabilmente l'utenza è stata attivata utilizzando un finto contratto, ma oltre non mi è dato sapere. Qui nasce il problema per il quale scrivo al momento accusando il Servizio Elettrico Nazionale di fare contratti in maniera illecita e non dando la possibilità ai veri e legittimi proprietari di un diritto di avere informazioni. Mi spiego: ho chiesto alla società come fosse possibile attivare utenze in maniera così leggiadra, senza effettivamente sincerarsi che una persona abbia il diritto di attivare quella utenza. Risposte vaghe. Ho chiesto quindi di poter ottenere copia della documentazione con la quale la società ha ritenuto di poter attivare tale utenza, ma... per la famosa legge sulla privacy non posso avere tali informazioni e comunque, nel caso, dovrei inoltrare richiesta tramite un legale. Sorgono spontanee, 3 valutazioni:
1-la legge sulla Privacy è essa stessa una truffa perchè permette ad un impostore di restare celato, mentre ad un avente diritto di non poter godere di un proprio diritto;
2-che per poter godere di un mio diritto, ovvero sapere cosa certe gente combina in un immobile di mia proprietà, devo chiedere l'aiuto di un avvocato che, si sa, non è certo gratuito
3-la società di "Servizio Elettrico Nazionale" è paradossale: permette di attivare nuove utenze con documentazione falsa a non aventi diritto, ma non permette ai reali aventi diritto quantomeno di ricevere informazioni?
La situazione diventa ancora più grave quando, staccata di nuovo la corrente, si scopre che l'individuo riesce a riaprire un'utenza, ma questa volta non si sa con quale gestore visto che la società di "Servizio Elettrico Nazionale" sostiene che da loro non ci sono riattivazioni.
Ricapitolando, viviamo in un sistema dove i furfanti vengono agevolati e le società di servizi fanno quello che vogliono pur di portare soldi nelle proprie tasche utilizzando come deterrente per utenti fastidiosi come me leggi sulla Privacy accomodanti e l'ormai famosa frase "vada da un legale".
Ma qualcuno pensa a noi onesti cittadini oppure dobbiamo far morire la speranza e far vincere il sistema e basta?
