Reclamo N° 54198
Angelo
12 Luglio 2017
il 23 luglio2016 moriva mia suocera Gazzini Fernanda,anni95.Girai il rubinetto del Gaz giallo del contatore, inviai lettera raccomandata alla società Made in energy comunicando la morte dell'intestataria del contratto, la lettura del contatore,lettura confermata due volte dal letturista della società distributrice UNIRETI (A2A Spa ).Ciononostante continuarono a pervenire fatture intestate a Gazzini Fernanda "stimate" oltre i cento euro anche in presenza di nuove letture che confermavano un consumo pari a zero.Ricontatto la società sempre con lettera raccomandata e la risposta fu la sigillatura del contatore e l'incarico ad una società di recupero crediti per circa 500 euro di consumi mai effettuati accertati dal letturista.Io sono il preprietario dell'immobile e mi sono visto blocatta una fornitura con conseguente impossibilità di usare l'immobile.Dopo alcuni mesi ho sottoscritto a nome mio un nuovo contratto con altra società che ha sbloccato il contatore.Ho sporto denuncia per tentata estorsione nei confronti di Made in Energy mentre la società di recupero crediti invia a Gazzini Fernanda una lettera di messa in mora con pretesa di euro 500 con posta ordinaria a fronte di un consumo dopo un anno dalla sua morte ancora paria zero.Posso anche ignorare il tutto ma la cosa mi scoccia. Che cosa ne pensate ?