Nicola
26 Gennaio 2020
In data 21012020 un tecnico incaricato dalla società Domestikaenergia apponeva un sigillo alla chiavetta del metano della mia abitazione , lo stesso precisava dì avere avuto incarico dalla predetta società.
Tentavo in diversi modi di contattare il numero verde e il numero per la Rete mobile della predetta società.
Premesso ché ero a conoscenza ché nei mesi passati Non solo non avevo mai ricevuto le due ultime bollete e quindi non avevo mai potuto pagare me avevo incaricato mia moglie dì contattare la società al fine dì chiedere spiegazioni sul mancato arrivo e naturalmente risolvere la faccenda.
Contattata l'operatrice, e dopo aver spiegato il motivo della chiamata , in modo anche sgarbato mi riferiva ché non avendo pagato due bollette (Novembre e dicembre) mi avevano sospeso il servizio, chiedevo sé avessero inviato un preavviso e là stessa mi rispondeva ché non avevano alcun obbligo dì spedire un preavviso a mezzo raccomandata e comunque riferiva ché in data 14012020 avevano inviato il preavviso (comunque ancora non pervenuto) la chiamata veniva chiusa senza ché la “signorina" potesse consigliarmi o inviarmi copia delle fatture.
Alle ore 1400 circa venivo contatto dalla società ( a seguito dì segnalazione mia sul loro sito e dì una mia mail su un indirizzo copiato dal sito) l'operatrice (questa molto più gentile) dopo averle spiegato dì nuovo l'accaduto rispondeva con l invio al mio indirizzo mail delle fatture non pagate con i bollettini e dì conseguenza riferiva ché una volta pagato l intero importo e dopo aver confermato il pagamento tramite numero Whatsapp 3450976007 avrebbero provveduto a far togliere il sigillo.
In data 23012020 provvederò al pagamento e alla comunicazione ,anche tramite il sito.
in data 24012020 giungeva una chiamata a lia mia Utenza 097579832 fissa dà parte della Domestikaenergia e comunicavano a mia moglie ché l operatore avrebbe probabilmente tolto i sigilli dà lunedì 27.
Atteso ché il sottoscritto non solo non ha ricevuto le due bollette scadenti in Novembre e dicembre ma neanche il previsto avviso, ché dovrebbe essere comunque appunto un avviso dì termine erogazione in un tempo prestabilito e verosimilmente dovrebbe essere del tipo a mezzo dì raccomandata con ricevuta dì ritorno , ovvero la società ché manda l avviso dovrebbe essere al corrente ché l utente senza alcun dubbio e stato messo al corrente dell’ intenzione dì terminare l’ erogazione .
Chiede alla luce dì quanto narrato un parere su quanto si possa intraprendere sia dì carattere legale ché per un eventuale richiesta dì risarcimento dì danni provocati poiché è palese ché l’interruzione dì una fornitura dì gas per giorni 6 (attualmente tale situazione è ancora in corso) in questo periodo dell'anno ( riscaldamento, uso cucina e acqua calda ) comporta un disagio notevole per una famiglia composta da 5 persone.
Un saluto
