Valerio
02 Dicembre 2017
Io e mia moglie (incinta di 5 mesi) ci siamo trasferiti il 25 novembre nella mia casa di proprietà dopo che gli inquilini che erano in affitto si sono trasferiti. Tra il trasloco e via dicendo sono passati due giorni in cui abbiamo dormito nella casa senza richiedere la voltura sia del gas che della luce ignari di ciò che sarebbe capitato. Il 27 novembre 2017 viene staccata la fornitura del gas. Il 28 pomeriggio mia moglie chiama il numero verde di "Gas Natural" per effettuare immediatamente le volture. Tra il 28 Novembre pomeriggio e il 1 Dicembre sera ha chiamato il numero verde circa 12 volte, ricevendo 12 informazioni differenti su come avrebbero risolto il problema che nel frattempo non veniva risolto. Abbiamo rispettato tutte le loro richieste, mandato fax a numeri inesistenti, mandato mail con i documenti richiesti compilati, e informati della situazione e dello stato di mia moglie nella maniera più chiara possibile. Tirando le somme, nella penultima telefonata del 1 Dicembre dove la centralinista riteneva che non stessimo chiamando "da poi così tanto tempo come dice", mia moglie ha dovuto minacciare di denunciare la società ai carabinieri. Immediatamente è stata ricontattata da Gas Natural dicendo di aver " ripescato la mail di richiesta appositamente" e che avrebbero risolto il problema lunedì 4 dicembre e che qualcuno dovrà essere presente per forza a casa dalle 10 alle 12. Concludo il mio reclamo informando che qua a Verbania ha nevicato e ci stiamo lavando con catini di acqua riscaldata al microonde (e ribadisco che mia moglie è incinta). I giorni che passeremo (forse) senza riscaldamento, gas cottura e acqua calda sono almeno 7. È possibile che a causa della morosità altrui non posso riavere il gas in casa mia?
