Rosanna
07 Maggio 2023
La scorsa estate ricevo da ENNE ENERGIA S.r.l. una bolletta esorbitante, quattro volte più costosa di quella emessa dallo stesso fornitore l'anno passato malgrado i consumi fossero inferiori. Al momento non faccio confronti fra le due bollette pensando erroneamente di aver abusato del condizionatore d'aria.
A febbraio, sempre con ENNE ENERGIA S.r.l. ricevo una bolletta di oltre 900 € di gas, analizzo meglio il tutto e mi accorgo delle incongruenze. Invio quindi reclamo per entrambe le bollette.
Cambio immediatamente anche fornitore, che per ragioni che mi sfuggono, mi segnala l'attivazione della propria fornitura soltanto dal 1° maggio.
Al reclamo, per entrambe le bollette mi rispondono:
"Le Condizioni Generali di Fornitura da Lei sottoscritte prevedono espressamente che... dal 13° mese di fornitura si applichino... le Condizioni Tecnico Economiche cui Lei ha aderito."
La risposta al reclamo della bolletta per l'energia elettrica continua così:
"Dal 13° mese dall’attivazione della fornitura con N-Energia (nel Suo caso specifico
01/04/2021), ... per l’energia elettrica la Sua offerta è passata ad un prezzo
variabile legato alla media aritmetica semplice delle quotazioni orarie del Prezzo Unico
Nazionale (PUN) nel mese di somministrazione, delle ore appartenenti a ciascuna delle
fasce orarie e, in sostituzione del corrispettivo commisurato al “PCV” (Prezzo di
Commercializzazione Vendita), un corrispettivo pari a 4,89 €/kW/mese applicato alla
potenza impegnata del Punto di prelievo (come definita dal TIT), oltre alle altre
componenti tariffarie c.d. “passanti”."
Quella al reclamo per il gas, continua in questo modo:
"A partire dal 13° mese dall’attivazione delle forniture con N-Energia, ovvero dal 01/04/2022, per
quanto riguarda le tariffe applicate ai servizi di vendita... la Sua offerta è
passata ad un prezzo variabile legato al PFOR (Prezzo di Approvvigionamento all’Ingrosso che
varia trimestralmente) definito da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambienti
per il mercato di tutela."
Anche le ultime bollette ricevute hanno cifre fuori dall'ordinario. Quella del gas supera i 700 € e mi chiedo se siano dipesi da loro i ritardi di passaggio al nuovo fornitore.
A luglio sono fra le persone che hanno ricevuto la Proposta di Modifica Unilaterale delle Condizioni del Contratto di Fornitura.
