Reclamo N° 79594

LINEAPIU ENERGIA (gruppo LGH) a seguito dell'interruzione del rapporto di fornitura con data 1/4/2017, il giorno 07/11/2017 mi contatta per tramite di GSM SOLUTION (società di recupero crediti), chiedendomi 486€ + 11,26€ interessi + 48,67 oneri su scaduto = 546,73€ per una fattura di conguaglio sulle forniture passate. Tale fattura non mi era stata recapitata in alcun modo nè mi ra stato richiesto il pagamento in precedenza, era visibile solo sul sito LINEA PIU. Nel dettaglio, vengono conguagliati consumi del 2016 ben antecedenti ad una lettura diretta del contatore registrata il 8/2/2017, cosa assurda dato che con la lettura effettiva si presume che venga anche effettuato il conguaglio su fatturazioni precedenti. Inoltre: a) in nessun modo si può desumere dalle comunicazioni che GSM SOLUTION sia incaricata effettivamente da LINEAPIU b) l'addebito automatico in essere su mio CC banca UBI non ha funzionato (direi per fortuna) in quanto UBI BANCA ha cambiato gli IBAN. Non mi sembra congruo l'addebito di oneri per ritardat pagamento non avendo mai io ricevuto solleciti nè notizie in merito a tale fattura c) la fattura per conguaglio è datata 19/5/2017 ed è stata a me messa a disppsizione il 25/5/2017, ben oltre i termini della delibera 100/2016/R/com che prevede la fatturazione conguagli almeno 8 giorni prima dello scadere di sei settimane dalla cessazione fornitura (31/03/2017). L'amministrazione LINEAPIU da me contattata con posta PEC, ha risposto ai miei reclami confermando i suoi calcoli, negando che l'esistenza di una lettura diretta al 08/2/2017 dovesse essere utilizzata per conguagliare fatture precedenti, sstenendo di non avere attivato la telelettura remota nonostante la presenza di contatori elettronici da molto tempo, ed ammettendo solo parzialmente la ritardata emissione della fattura di conguaglio, pur essendo stata emessa il 25/5/2017 per importi relativi a fatture di Maggio 2016 (un anno prima!). La complessità de calcoli, delle norme richiamate, mi costringe a richiedere la vostra assistenza, nel fortissimo dubbio che tale fattura sia mal calcolata, e in linea di principio non dovuta dato che non è ammissibile, nel 2017, conguagliare importi fatturati ben un anno prima e inviando le fatture anche con enorme ritardo ben oltre la data di chiusura dei rapporti di fornitura. Ho a disposizione tutta la documentazione relativa. Grazie e cordiali saluti