Reclamo N° 65450
Simone
02 Ottobre 2017
Mi contatta il recupero crediti per assolvere a fatture insolute da gennaio al 5 settembre c.a. per l'azienda smart luce e gas. Il problema consiste nel fatto che io, avendo cambiato indirizzo di attività, ho chiuso tramite email, come richiesto da un operatore call center dell'attività stessa, la pratica per il servizio a marzo. Dopo mesi di ttanquillità, sicuri del fatto che era andato tutto a buon fine, veniamo contattati dal recupero crediti dicendo che abbiamo un insoluto di circa 300 euro. Increduli richiamiamo l'azienda che ci fornisce qualche passaggio da effettuare per la conferma della chiusura, ovvero rigirargli l'email di cessazione della pratica con riportata la data precisa dell'email cosi da attestare che è avvenuta mesi addietro. Svolgiamo il compito e a distanza di un altro mese ci richiamano ancora dal recupero crediti e le fatture insolute ammontano a 311 euro dal 30 gennaio al 5 settembre. Noi abbiamo la mail che risale al 27 marzo e il reinvio della documentazione risalente al 7 settembre. La chiusura dell'attività è avvenuta anch'essa a fine marzo. Per cui SO di dover pagare l'importo dal 30 gennaio al 27 marzo. Ma non intendo pagare un centesimo di piu per una fornitura che non ho avuto in un indirizzo in cui non ci sto piu ne io ne la mia attività da 6 mesi. E vorrei sottolineare che non ho piu ricevuto alcuna fattura ne cartacea ne elettronica da parte dell'azienda suddetta.