Reclamo N° 298193
Massimiliano
16 Maggio 2023
mi sono trasferito a luglio del 2022 in altro paese e ho lasciato la casa precedente con le utenze attive (luce e gas). Ho comunicato via pec al gestore delle utenze (free luce&gas) che la casa era disabitata e che non c'erano consumi.
Nonostante le decine di pec e mail inviate free luce &gas ha continuato a mandarmi bollette da centinaia e migliaia di euro.
l'utenza della luce l'ho cambiata e quindi risolto il problema, ma per il gas sono rimasto con free luce&gas, pensando di poter risolvere i vari problemi che man mano aumentavano, come ad esempio il credito accumulato. Infatti ho accumulato un grosso credito in quanto pagavo con rid bancaria a fronte di consumi mai fatti. Nei mesi ovviamente ho sempre scritto pec con la richiesta di risarcimento e comunicando i consumi documentati. Per il periodo di gennaio dicembre e gennaio 2022/2023 nonostante tutto mi hanno mandato di nuovo una bolletta di € 1.425,13 e dopo aver scritto pec su pec in cui sostenevo l'errore (mai avuto un contatto con l'intenzione di risolvere) sono stato costretto a revocare il rid bancario in quanto un ulteriore prelievo mi avrebbe messo in serissima difficoltà economica. Oggi dopo quasi un anno ho deciso di cambiare il gestore e come atto finale e ultima bolletta mi vedo di nuovo una fattura di € 423,16 a fronte come al solito di zero consumi. Il mio credito nelle loro mani è ancora di € 416,22 (che naturalmente ho chiesto sempre in dietro).
Quindi per ricapitolare:
>da luglio 2022 a oggi maggio 2023
>comunicato via pec e mail ordinaria
>quando ho mandato le letture fatturavano correttamente e quando non riuscivo a mandarle accumulavano credito
>free luce &gas mi ha risposto solo un 10% delle volte che io ho scritto, dicendomi che loro applicano il contratto
>ad oggi essendo passato dal 30/04/2023 ad altro gestore hanno in mano ancora € 416,22
>denuncio enormi disagi anche economici generati dalla loro condotta