Mauro
28 Agosto 2023
Nell'ultima bolletta Enel, con offerta E-Light, relativa al bimestre giugno-luglio, mi sono stati addebitati 828 € con un costo spropositato di 0,475 € per KwH attivo dal 01/06/2023. Secondo quanto prevede il contratto Enel E-Light, il costo per KwH rimane fisso per 12 mesi e successivamente viene rinnovato, previa però la comunicazione almeno 90 giorni prima delle nuove condizioni economiche, le quali possono essere rifiutate dal cliente risolvendo il contratto di fornitura nel caso di mancata accettazione. Questa comunicazione sul nuovo costo pari 0,475€ non è mai stata recapitata al mio indirizzo di casa, né alcuna email è stata mandata al mio indirizzo mail.
Dopo aver parlato con un operatore Enel, mi è stato comunicato che la lettera delle nuove condizioni contrattuali è stata inviata unicamente via posta ordinaria il 17/02/2023, mentre non è stata inviata alcuna email (cosa alquanto strana dato che tutte le comunicazioni precedenti, anche di rinnovo delle condizioni economiche, sono sempre arrivate via mail). Allo stesso tempo, nonostante Enel affermi che sia stata inviata tramite posta ordinaria, non è arrivata mai alcuna lettera a casa.
Inizialmente pensavo ad un problema di poste italiane, ma vedendo molti casi come il mio all'interno della bacheca reclami, inizio a pensare che si tratti di una furbata sistemica da parte di Enel.
Come consigliate di comportarmi per contestare questa attività di Enel?
