Reclamo N° 285365

Giampaolo
16 Novembre 2022
Riassumo la mia storia relativa all' installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto della mia casa con Wolmann spa. A febbraio '22 c’è stato il sopralluogo e agli inizi di marzo, ho dovuto pagare per fruire dello sconto in fattura tutto il corrispettivo pur essendo notevolmente maggiorato rispetto al primo preventivo effettuato on line. La spiegazione fornitami a riguardo era che i listini erano aumentati e c'erano delle spese aggiuntive ( montaggio di una piattaforma per la salita dei pannelli nonché la lunghezza imprevista del percorso del filo come stabilito dal tecnico). A fine maggio si è proceduto con la sola installazione fisica dei pannelli ( nei termini contrattuali era scritto max 60 giorni per avere anche il test definitivo dell’ impianto) e ho scoperto con sorpresa che non era stato necessario montare alcuna piattaforma, che gli operai avevano usato le comode ampie scale che arrivano fino al tetto. Inoltre, paradossalmente, il filo aveva fatto un tragitto breve e diretto evitando di circumnavigare tutto il fabbricato. In quest’opera di risparmio gli operai sono stati così parsimoniosi da sbagliare per difetto la misura del taglio del filo e per porvi rimedio, hanno deciso di fare un collegamento volante di tre metri lasciati non inseriti nella canalina di protezione, all’ intemperie. “Non è un problema!” mi è stato detto dall’operaio, “questi fili sopportano benissimo sole e pioggia” e per mostrarmi la sua buona fede e professionalità mi ha lasciato perfino sul balcone la canalina che avrebbe dovuto utilizzare, ma non poteva più inserire. Inizio giugno finalmente il test sull’impianto poi più nulla fino a fine luglio quando fortunosamente riesco a risalire alla mail del tecnico che sta istruendo la pratica di allaccio. Apprendo con meraviglia che ci sono degli errori nei parametri dell’ inverter dopo il test effettuato ma che da giugno nessuno si è curato di porvi rimedio. Solo subito dopo il mio reclamo viene un tecnico che in pochi minuti aggiusta i parametri ma ormai siamo ad agosto, l’estate è finita come la mia speranza di usare l’impianto nel periodo migliore. Dalla metà di settembre sono a sollecitare per la conclusione finale dell’ opera e finalmente il 7 ottobre mi viene fissato l’appuntamento per l’allaccio, ma non ho fatto i conti con la professionalità dei tecnici Wolmann. Oltre a non interessarsi precedentemente della mia pratica hanno anche sbagliato sulle schede la marca delle batterie di accumulo. Quando vengono gli addetti enel mi dicono che occorre rifare la pratica da capo: un altro mese perso assieme a una giornata di lavoro per essere presente a casa. A fine ottobre, non avendo ancora notizie, chiamo personalmente l’ enel per sollecitare la pratica e apprendo che era stata proposta all'ineffabile tecnico Wolmann la data del 24 ottobre ma che costui non aveva dato risposta (sic!). Lo contatto via mail e mi dice che a breve avrebbe rimediato e infatti c’è finalmente una nuova data per il 14 novembre. Altro giorno di permesso al lavoro, altra venuta dei tecnici enel e altra amara sorpresa: sempre lo stesso tecnico non ha avvisato gli elettricisti che non si sono così presentati. Per di più quelli dell’ enel lamentano la mancanza di alcuni fili per la connessione tra contatore e centralina solare. Avremmo potuto da soli procedere oggi all’allaccio ma tale mancanza ne ha impedito l’effettuazione. Ad ora ancora non ho avuto notizia di quali azioni intendano intraprendere. E' possibile e in che modo fare un' azione contro questi signori, si tenga presente che la spesa complessiva era oltre i 26000 euro e francamente mi sento preso in giro.
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