Rossana
27 Novembre 2019
Salve, ho bisogno di un Vostro consiglio per il seguente problema:
Il 28 febbraio 2019 ho fatto il rogito di un appartamento intestato a me e mio fratello. Le utenze erano ancora a carico di mia madre, deceduta e fino al rogito abbiamo pagato tutte le bollette. La casa, fino alla vendita era disabitata, perchè, sia io che mio fratello siamo residenti in altre città. Con il rogito, il nuovo proprietario mi aveva riferito che voleva fare il subentro delle utenze e quindi, ho inviato una pec alla Società (gas e luce) informandoLa del rogito e inviandoLe la lettura finale dei due contatori, inoltre ho chiesto il saldo del gas (3 mc) per chiudere definitivamente le utenze intestate a mia madre. Nel mese di marzo, vedendo che le bollette, intestate a mia madre, continuavano ad arrivare, ho chiesto, telefonicamente alla Società la chiusura e la procedura per effettuarLa (visto che la pec, inviata a marzo non era stata presa in considerazione), un dipendente mi risponde che non era possibile perchè il nuovo proprietario doveva inviare alcuni documenti per completare il subentro. Ad Aprile, dopo un'ulteriore e inutile richiesta di cessazione (la risposta era sempre la stessa), decisi di inviare il modulo per chiusura gas, mentre per la luce il subentro è andato a buon fine... Fino ad oggi, nonostante continui e ripetuti reclami, le bollette con i consumi gas del nuovo proprietario, che nel frattempo aveva deciso di non subentrare più, sono stati addebitate a mia madre. Solo nel mese di novembre la società, finalmente, ha deciso di chiudere l'utenza, lasciando a noi il saldo dei consumi. Esiste un modo per evitare di pagare i consumi della nuova proprietà?
