Leonardo
04 Maggio 2019
Salve, in sintesi: sono veronese ma vivo all´estero da 12 anni e l´anno scorso ho acquistato casa in trentino, con rogito al 20 di dicembre 2018. Il giorno 15 di marzo mi è arrivata una bolletta a dir poco inverosimile di 1500 euro e rotti. L´appartamento è stato occupato da me e la mia famiglia (moglie e due bambini piccoli) per soli dieci giorni esatti in febbraio, per il resto del tempo è rimasto inabitato. Alla ricerca di qualcuno che mi desse delle spiegazioni, ho chiamato ripetutamente l´azienda Gabogas2 di Trento, il mio agente immobiliare che ha in gestione l´appartamento e l´impresa edile dalla quale l´ho acquistato, cioè tutti quelli che hanno o hanno avuto un po´ le mani sull´immobile. Tutti ammettono che sì i consumi sono sproporzionati, ma che non saprebbero che pesci pigliare. Della serie, sono affari miei. Pensavo di rivolgermi a un avvocato quando ho scoperto il sito presente.
Non sono abituato a questioni del genere. A me sembra una situazione molto poco trasparente. Mi domandavo per esempio come sia possibile che al momento della voltura la foto del contatore non sia stata scattata direttamente dalla Gabogas2, la quale invece dispone di una foto fatta da terzi, ma: a quando risale veramente la foto? Il problema riscontrato a mio avviso è che il numero di giri iniziale, che io stesso purtroppo non ho potuto verificare di persona al momento del rogito, sembra essere estremamente basso in rapporto a quello di arrivo di metá marzo, visti anche e soprattutto i tempi di sfruttamento effettivo dell´appartamento. Posso affermare questo perché il contatore non ha fatto registrare anomalie "a valle" da quando cioè io stesso a fine febbraio mi sono premurato di metterlo in stand-by. Il problema deve essere quindi "a monte" Nel resto del tempo, cioè prima del nostro arrivo, la caldaia deve essere stata, così l´agenzia, regolarmente in modalità "stand-by" ovvero antigelo.
Grazie della disponibilità.
