Reclamo N° 298036

salve sono ex utente dolomiti energia per la fornitura gas metano. Sono residente in Basilicata dove il governo Regionale ha inteso approvare Legge regionale con la quale è previsto il rimborso della quota materia prima gas. Il bonus è richiedibile per i residenti in regione Basilicata con contratto residenziale. La Regione ha predisposto mediante sito APIBAS area dedicata per richiedere il bonus ed indicare la società fornitrice e gli estremi del contratto gas. La richiesta è stata proposta tempestivamente in modo corretto. Successivamente ho contattato Dolomiti energia per avere conferma del riconoscimento del bonus. Dolomiti a mezzo call center e via mail e poi a mezzo pec ha risposto: a seguito di opportune valutazioni la società ha deciso di non aderire al bonus Basilicata. Tale posizione ha costretto lo scrivente a migrare verso operatore aderente alla legge regionale. Tuttavia dal momento della mia richiesta al momento della risposta di dolomiti sono trascorsi 4 mesi ed altri 2 per perfezionare la migrazione. Ciò ha determinato l'impossibilità di veder riconosciuto il bonus che per l'anno termico 2022/2023 è stato perso con enorme danno economico e soprattutto vedendosi discriminato nei confronti di altri utenti che hanno avuto il bonus senza alcun problema . Attivata la conciliazione davanti ad arera il tutto si è svolto confermando la volontaria e colpevole decisione di non aderire al bonus Basilicata e che i poco più 200 utenti della regione Basilicata serviti da dolomiti non avevano gran importanza per la società fornitrice di gas metano. Infine al terzo incontro verbalmente viene comunicato da dolomiti l'adesione al bonus Basilicata ma viene sottolineata la difficoltà di riconoscerlo agli ex utenti . Per cui subisco danno del mancato riconoscimento del bonus figlio di una chiara discriminazione da parte di dolomiti energia verso i clienti della regione Basilicata.