Reclamo N° 183212
Enzo
24 Marzo 2020
Società SRL
Nel mese di febbraio abbiamo ricevuto la bolletta dal nostro gestore per l'energia elettrica di € 3.102,10, relativa al periodo di gennaio 2020 (1953 KWh) + dei ricalcoli di 8.692 KWh relativi al periodo luglio-novembre 2019.
Il 20 giugno 2019 ci è stato sostituito il contatore da e-distribuzione, con valori inziali F1=F2=F3=0.
In data 12 febbraio ho provveduto a fare reclamo al nostro gestore inviando nuovamente la lettura del contatore con foto e data certa (data visibile del quotidiano); le letture erano le seguen ti:
A1 = 4756
A2 = 578
A3 = 573
per un totale di 5.907 KWh consumate dal 20 giugno 2019 al 12 febbraio 2020.
Con la fattura di febbraio che sto contestando mi vengono addebitate complessivamente (sempre dal 20 giugno 2019 al 12 febbraio 2020) 17.021 KWh compresi i ricalcoli.
E' un mese che sto scrivendo PEC, facendo reclami di ogni tipo, mi viene risposto che è tutto regolare perché i consumi fatturati sono quelli reali.
Mi chiedo a cosa serve avewre il contatore; a mio avviso i valori reali sono quelli che vengono letti sul contatore e non quelli che loro dicono di leggere in remoto.
Oltretutto i consumi che mi vengono attribuiti sono largamente superiori alla media dei consumi degli anni precedenti quando la nostra azienda era composta da oltre 20 persone, mentre oggi siamo solo 5 o 6 persone, e quindi i consumi doivrebbero essere molto più bassi. Oltretutto mi addebitano un elevato consumo nel mese di agosto 2019, quando la nostra azienda è stata chiusa per ferie per tre settimane.
Cìè modo di venirne a capo?
Resto a disposizione per fornire tutta la documentazione necessaria.
In attesa di un gradito riscontro con l'occasione porgo distinti saluti.