Reclamo N° 305415
Antonella
19 Agosto 2023
Sono titolare di un contratto per la fornitura di gas "mercato tutelato" con il gestore Eni Plenitude SpA. Il 09/09/2021 feci una "Voltura Mortis Causa" per il decesso di mio marito. A distanza di quasi tre anni, ricevo la bolletta del 12/07/2023 con la quale mi viene addebitata la voce "Recupero costo distributore Voltura Mortis Causa" (38 euro).
A parte l'estremo ritardo per questa richiesta, io sapevo che la voltura mortis causa non dovesse avere un costo del distributore, in quanto l'unica attività relativa a questa fornitura è quella di cambio del nome dell'intestatario (quindi una attività amministrativa svolta da Eniplenitude), senza alcuna attività presso il punto di distribuzione: il distributore nulla ha dovuta fare in merito: la fornitura è rimasta come prima. Perché dovrebbe farsi pagare? per quale attività? e poi, perché a distanza di così tanto tempo dall'operazione?
Ho inviato reclamo a Eniplenitude, che mi ha risposto che invece bisogna pagare anche il distributore come da prezzario disponibile sul sito Italgas Reti; ma il prezzario esposto è quello attualmente in vigore; non quello in vigore al momento della voltura!!!
E' corretto che mi addebitino questo costo del distributore? E' corretto che lo facciano a distanza di quasi tre anni?