Reclamo N° 82744
Isabella
25 Gennaio 2018
vi scrivo questa mail anche se so che ormai
non c'è ALCUN RIMEDIO.
Io e mio marito non possiamo permetterci un avvocato.
Siamo due invalidi (io ho la SLA e mio marito trapiantato di fegato,
ora con tumori ai polmoni, diabete, insufficienza renale e coronarie
ostruite, seguito ormai solo dalle cure palliative.
Premesso questo, vengo al dunque.
Nel 2014 cominciammo a ricevere fatture dal nostro fornitore Cesapgas
a importo zero. Dopo quattro fatture comincia a preoccuparmi e mandai
mio marito, che allora stava ancora bene, allo sportello di Bastia
UMBRA, DOVE ABITIAMO E DOVE HA SEDE LEGALE LA SOCIETà CESAPGAS.
Tornò dicendo che era tutto a posto, che avevamo pagato troppo prima.
Continuammo a ricevere altre fatture a importo zero, a quel punto,
preoccupata scrissi una mail al fornitore elncando i numeri di fattura
e chiedendo una spiegazione. Mi fu risposto, ancora una volta , che le
fatture erano esatte perchè avevo pagato in eccesso in precedenza.
Vorrei fare una precisazione sulla lettura dei contatori che prima
veniva fatta dal personale Cesap regolarmente mettendo un foglio sul
portone condominiale e poi dismesso questo servizio. E vero che io
avrei potuto comunicare la lettura del contatore! Ma il contatore sta
sul balcone dove io non posso accedere con la sedia a rotelle e
comunque so che non c'è NESSUN OBBLIGO da parte mia per la lettura.Poi
mi sono sentita dire che loro passano comunque una o due volte l'anno.
E qui mi domando, noi siamo sempre a casa e se proprio eravamo fuori
perchè non hanno lasciato un avviso nella casella postale'
Per tutto il 2015 e 2016 abbiamo ricevuto fatture a importo zero.
A novembre 2016 ci arriva una fattura di 2321,12 euro da pagare entro
dieci giorni basata su un presunto consumo. Dopo una miriade di
telefonate riesco a ottenere 500 euro di anticipo (le nostre
tredicesime) e la dilazione a 100 euro al mese. Esattamente un mese
dopo riceviamo una fattura dell'importo di 653,18 a conguaglio. Anche
per questa abbiamo ottenuto una dilazione pagando 160 euro al mese e
ieri mi è arrivata un altra fattura di 100 euo per il consumo (sempre
presunto) DI DICEMBRE 2017. Quindi io a gennaio mi sono trovata a
pagare 360 euro di gas e così sarà per molti mesi.
Ma chia ha veramente torto in questa situazione'
Se pensate che per vie legali io possa avere una riduzione Vi prego di aiutarmi.
Qualora sia necessaria vi manderò tutta la documentazione.
Vi ringrazio e saluto cordialmente.