Stefano
25 Ottobre 2023
Acquisto in data 14/09/23 di un generatore di corrente dal valore di 879€ presso punto vendita Tecnomat (ex bricoman) sede di Rezzato (BS). Il generatore presenta perdite di olio dal primo utilizzo, inoltre si spegne e non sostiene il carico dichiarato dal produttore. prima dell'acquisto chiedo ad un dipendente specifiche per i resi onde evitare sorprese che spesso capitano nei negozi, mi tranquillizzano specificando che posso effettuare il reso semplicemente presentando prodotto integro di tutto e scontrino entro 30 giorni. In data 09/10/2023 (quindi entro i 30 giorni richiesti) porto il prodotto difettoso al punto vendita richiedendo il reso, al che i dipendenti estremamente maleducati rispondono inizialmente che non è possibile in quanto è passato troppo tempo, nonostante pure nel negozio siano appesi cartelli che indicano la possibilità del reso, a quel punto iniziano ad attaccarsi a qualsiasi cosa pur di non accettare il reso, come ad esempio al fatto che un prodotto usato non può essere restituito, al che gli faccio notare un cartello dietro di loro che dichiara "per il reso di prodotti meccanici è necessario che vengano prima svuotati di olio e benzina" cosa che ovviamente ho fatto. Dato l'evidente tentativo di non permettermi di avvalermi del diritto di garanzia legale per i consumatori che è tra l'altro citato sul loro sito e indica chiaramente che "in caso di difetto di conformità il cliente tra le opzioni può richiedere la risoluzione del contratto di vendita, chiedo di parlare col direttore del punto vendita. Conversazione più educata ma che non cambia la sostanza, cerca di svagare sul fatto che il difetto di conformità può significare tutto e niente e che l'unica possibilità sia mandare in assistenza il prodotto, mi comunica anche che qualora il prodotto avrebbe presentato un difetto reale si sarebbe assicurato personalmente di rimborsarmi fino all'ultimo centesimo. Qui arriva la parte ridicola della vicenda: ricevo una mail dall'assistenza la quale dichiara che effettivamente il tappo era difettoso, e che è stata sostituita anche una candela, ma specificano anche che il difetto sia stato causato da me e che quindi la garanzia non è applicabile. Questo è assurdo in quanto 1 io ho segnalato il problema della perdita all'assistenza e 2 non possono in alcun modo dimostrare che il difetto non fosse appunto già presente al momento del primo utilizzo del prodotto, quindi tantomeno il fatto che abbia potuto causarlo io (non serve una scienza per avvitare o svitare un tappo, era palesemente già difettato). Al momento mi hanno riposto che se fosse stato un difetto mi avrebbero effettuato il reso, ma dato che per quanto sostengono i loro tecnici la colpa sia mia questo non è possibile. Inoltre per questo volevano anche farmi pagare le spese dell'assistenza di 80€, cosa ASSURDA in quanto io non ho mai dato nessuna autorizzazione ad effettuare riparazioni o altro, solo quando mi sono rifiutato di pagare in quanto non legittimati hanno detto che avrebbero sostenuto loro quelle spese. imbarazzante, da cliente la mia buona fede è stata messa in dubbio dal momento in cui sono entrato in quel negozio, per questo motivo ora voglio tutto ciò che è necessario per avere giustizia e far si che questa cosa non passi in sordina, ovviamente se ci sono i presupposti per procedere.
