Reclamo N° 146776

Buona sera, il 17 febbraio 2019 abbiamo acquistato un generatore di corrente da Leroy Merlain di Genova Campi in quanto dovevamo necessariamente tagliare delle porte e delle finestre in legno in una casa sprovvista di corrente entro il 28 febbraio. Il 23 febbraio 2019 abbiamo iniziato il lavoro, ma dopo pochi minuti il generatore è letteralmente esploso, bruciando anche un polso del mio compagno. Il 23 febbraio nel primo pomeriggio abbiamo riportato il generatore nel punto vendita chiedendo la sostituzione con un altro generatore. Il responsabile del punto vendita si è rifiutato di cambiarmi il generatore e l'ha mandato in assistenza. Nel frattempo abbiamo dovuto tagliare tutta la legna a mano e quando il 29 marzo 2019 ci hanno chiamato per dirci che il generatore era rientrato dall'assistenza, ci siamo recati nel negozio chiedendo un buono del valore del generatore in quanto il motivo per cui l'avevamo acquistato era cessato. Il responsabile del sito si è rifiutato di farci il buono, per cui non abbiamo ritirato l'oggetto e quando siamo arrivata a casa abbiamo mandato la seguente mail: Buona sera, oggi pomeriggio sono stato in negozio per richiedere un buono al posto del generatore, in quanto: 1) ho perso la fiducia dell’oggetto essendo scoppiato al primo utilizzo, bruciandomi una mano sulla quale ho ancora i segni; 2) dall’acquisto del 17 febbraio 2019, alla riconsegna del 24 febbraio 2019, all’avviso che il generatore era stato riparato, sono passati quaranta giorni, durante i quali ho dovuto fare una lavorazione a mano non avendo a disposizione l’oggetto che avevo acquistato per tale attività. La situazione ha comportato un significativo danno di tempo e di costi non previsti. Appellandomi quindi all’articolo 130, comma 4, 5, 7 (b e c) del codice del consumo con la presente sono a richiedere un buono in sostituzione del bene da me acquistato. Resto in attesa di una vostra cortese e celere risposta, riservandomi fin d’ora di tutelare i miei interessi nelle sedi opportune. In fede, Flora Orezzi Da quel momento non abbiamo più avuto notizie. Come dobbiamno comportarci? Grazie mille. Flora Orezzi