Enrico
04 Giugno 2020
Buongiorno,
Il 14 aprile effettuo un bonifico di 1450 ad una ditta per l’acquisto di una veranda, disponibile a loro magazzino.
La veranda mi arriva a fine aprile (la ditta si trova a Lecco, io sono della provincia di Reggio Emilia).
Purtroppo non ho accettato il collo “con riserva”.
All’apertura del prodotto, lo stesso risultava danneggiato in più punti.
Ho scritto subito al venditore, inviando anche le foto. Dopo svariate mail e telefonate, e dopo svariati giorni mi dicono che sostituiranno in garanzia le parti difettose. Il corriere viene a ritirare la veranda il giorno 18 maggio, e poi piu nessuna informazione in merito nonostante le mie richieste sullo stato della situazione.
Ad un certo punto, a fronte di risposte che personalmente ritengo molto vaghe e forse anche infondate, dovendo partire per lavoro, comunico al venditore che se non fosse stato in grado di farmi riavere il prodotto entro la data del 29 maggio, avrei preteso il rimborso.
Ora, ho anche proposto di mandare un corriere a mie spese per il ritiro della stessa dato che le problematiche maggiori, a detta del venditore, erano imputabili al corriere dei quali si servono.
Ma nulla, alle 12 del giorno 28 maggio mi dicono che potevo ritirarla a partire dalle ore 14 dello stesso giorno.
Ovviamente non ho un corriere che può partire a mio sentimento per andare immediatamente a ritirare un prodotto da farmi avere il giorno seguente.
Allorché ho richiesto formalmente il rimborso.
Oggi, 04 giugno, a fronte di mia ennesima richiesta sullo stato dello stesso, mi sento rispondere che devono attendere i costi di rientro per emettermi il rimborso corretto.
Ora, sono passati tantissimi giorni da quando io ho effettuato il pagamento, e ad ora non ho ricevuto né un prodotto conforme alle specifiche, né un rimborso.
Chiedo quindi a voi un consiglio su come procedere dato che questo mio esborso irrisolto rischia di farmi perdere anche le ferie che vorrei fare dato che l’acquisto della veranda non è andato a buon fine. Grazie mille
