Reclamo N° 178014

Buongiorno, non contenta dell’ovetto macchina acquistato (Chicco Trio Love Up) inizio ad effettuare delle ricerche sui vari seggiolini auto in commercio e ricerco i dati dei crash test effettuati. Nel leggere i vari risultati scopro che il seggiolino in nostro possesso non viene assolutamente consigliato in quanto non ha superato uno dei crash test eseguiti. Spiegano che solo alcuni hanno un difetto di produzione e che l’azienda si è impegnata a sostituire il prodotto. Mi informo meglio con Chicco, da loro ricevo la seguente risposta: Chicco annuncia un’iniziativa volontaria di sostituzione che coinvolge i seggiolini auto Oasys i-Size, distribuiti dal 27 settembre 2018 al 4 aprile 2019. Il prodotto (Oasys i-Size, codice 79598 e codice 79133) può essere facilmente identificato attraverso l’etichetta (A), posizionata sotto al seggiolino, contenente il numero di omologazione (B) 000016 ed il numero seriale (C). Sono coinvolti esclusivamente i seggiolini auto Chicco Oasys i-Size con numero seriale compreso tra 00008139 e 00013590 ed equipaggiati con la fibbia evidenziata in figura. Tutti i seggiolini Chicco Oasys 0+ ed i seggiolini Chicco Oasys i-Size equipaggiati con modelli diversi di fibbia non sono coinvolti nell’iniziativa. Durante uno specifico test dinamico eseguito presso ADAC con ICRT, è stata osservata la rottura di un componente delle cinture di ritenuta. Leggendo il range di distribuzione, mi tranquillizzo in quanto noi abbiamo prenotato il trio il 27 aprile 2019, ma controllando il numero seriale mi accorgo che nonostante tutto, quello in nostro possesso rientra tra i seggiolini difettosi. Giovedì scorso ho riscritto a Chicco indicando che pur avendo prenotato il trio il 27 aprile e ritirato a fine agosto presso il negozio Giannuzzi in Corso Siracusa a Torino ci è stato consegnato il seriale 00013292. Per più di 4 mesi abbiamo utilizzato un ovetto non sicuro, nessuno ci ha informati della possibilità di sostituire il prodotto, il negozio dove lo abbiamo acquistato ci ha detto che non ne era a conoscenza, che Chicco non lo ha informato. Noi da Chicco non abbiamo ricevuto ancora riscontro. Ovviamente non fidandoci più nè del prodotto nè del marchio, abbiamo acquistato un altro seggiolino. Perché Chicco non ha reso pubblica la notizia? Se non avessi letto del crash test, avremmo potuto utilizzare, ignari del pericolo, ancora per molti mesi un seggiolino non sicuro. Come si può procedere per richieste un risarcimento?