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Enrico
22 Febbraio 2020
Buongiorno,
Vi espongo il mio problema.
Vivo a Milano.
Ai primi di novembre ho acquistato una nuova caldaia a condensazione da "Eni Gas e Luce", con la formula "no stress", usufruendo dello sconto in fattura dato dagli incentivi "ecobonus".
Fin qui tutto bene, a parte l'installazione, effettuata "non proprio a regola d'arte" (e probabilmente il problema è nato anche da questo), e con molto ritardo (7 gennaio 2020) dal parte del servizio tecnico incaricato "Termostore".
Il problema è arrivato l'8 febbraio, quando la stessa caldaia è andata "in blocco" e ha smesso di funzionare, nonostante ripetuti e vari tentativi di riavvio.
Ho subito chiamato il numero di assistenza Eni Gas e Luce, come previsto dal contratto di acquisto, richiedendo l'intervento del tecnico in garanzia. Mi è stato detto al telefono che sarei stato ricontattato al più presto dal servizio tecnico, per concordare l'intervento di riparazione.
Naturalmente pensavo che sarebbe avvenuto dopo il week end, o comunque nel giro di 2-3 giorni lavorativi (la chiamata, non l'intervento), ma nessuno si è fatto vivo.
Ho chiamato altre volte (10/2, 13/2, 17/2 con successiva email inviata a [email protected], e infine il 20/2 mi sono rivolto direttamente allo Store di Corso Buenos Aires a Milano), per sollecitare quantomeno la chiamata da parte del sevizio tecnico per concordare la data dell'intervento, ma - nonostante le rassicurazioni dei centralinisti (devo dire, sempre gentili) - nessuno si è fatto sentire.
Sul contratto di acquisto, si parla genericamente di "tempi congrui" per gli interventi di riparazione in garanzia.
A mio modo di vedere, 9 giorni lavorativi solo per essere richiamato e concordare l'intervento tecnico ( che chissà mai quando avverrà) sono un tempo oltremodo "congruo".
Vorrei un vostro parere a proposito di:
- Cosa si intende e quali sarebbero, a vostro modo di vedere, i cosiddetti "tempi congrui" perché un intervento di riparazione in garanzia, venga effettuato. Tenendo conto che siamo a febbraio, in pieno inverno, e restare senza riscaldamento e acqua calda per molti giorni, come potete immaginare, crea un disagio non indifferente.
- Se sia pensabile e possibile mettere in mora Eni Gas e Luce, richiedendo un risarcimento danni per quanto sopra, dopo quanti giorni dalla prima richiesta di intervento, e come procedere in tal senso.
- Eventualemente, come quantificare tale risacimento.
Ovviamente, qualora ci sia un vostro interesse a seguire da vicino e attivamente il mio caso, provvederò ad iscrivermi e a versare la quota necessaria.
Fiducioso in un vostro riscontro, porgo distinti saluti.
Enrico Cerutti
Via Bovisasca, 70
20157 Milano
347.3062835