Riccardo
17 Gennaio 2020
Ho acquistato 2 sneakers da Diadora e una dopo un paio di mesi si è aperta in due(pelle sintetica) ho comprato dal sito diretto Diadora un'altra sneaker in pelle pieno fiore e mi arriva la scarpa sx con la suola esterna deformata e il materiale della tomaia di quantità maggiore rispetto la dx(dolore al piede molto forte).
Compro tre settimane fa scarpe da negozio aw lab Verona in via Mazzini adidas e dopo averle acquistate e ahimè aver gettato lo scontrino che la tomaia all'interno del tallone dx è completamente scollata,con il risultato di probabile vesciche e rottura della scarpa.
Due settimane fa acquisto da sito online Puma originale sneakers e sorpresa...mi arrivano con difetto come quelle di Diadora però a destra (suola deformata su se stessa,se si metteva in piano dondolava).
Due giorni fa mi reco in un negozio JD sport in provincia di Verona e acquisto un'altro modello di sneakers Adidas per evitare di ri incappare nel disguido precedente; quando arrivo a casa e cambio lacci e soletta interna mi accorgo dopo averle indossate che la sinistra mi è grande alchè le tolgo e le comincio ad osservare e noto con mio dispiacere che la sx ha più tomaia della dx e i due punti di ancoraggio della scarpa alla base della tomaia interna sono cuciti più in alto rispetto la scarpa dx.
Sono tutte scarpe che costano 90-100€ di produttori tedeschi e italiani fabbricati in Vietnam Cina e Indonesia.
Ho letto su i siti persone che si lamentano da tutta Europa per i difetti di questi grandi produttori (tedeschi) che di tedesco ormai non hanno più nulla.
Vi scrivo per vedere se si può evitare in futuro che un consumatore si trovi messo in difficoltà da aziende così grandi che mirano solo ai profitti vendendo consapevolmente prodotti difettati.
