Reclamo N° 193844

In data 23 giugno 2017 ho commissionato da un venditore – che lavorava per conto dell’azienda Design 2000 srl, presso uno stand di esposizione all’interno del Centro Commerciale di Roma Est, un divano 3 posti letto, già esposto ed una poltroncina, invece da produrre, entrambi rivestiti in fibra di pelle di colore bordeuax e panna, per un importo complessivo di € 1.250,00 . In quella circostanza dopo un accordo con il venditore, e cioè che il divano venisse ripulito e consegnato nel mese di settembre successivo, con contestuale pagamento del saldo, mi venne rilasciato la proposta d’acquisto . La consegna avvenne regolarmente il 15 settembre successivo, ma dopo circa un anno, ho riscontrato che nonostante la pulizia – dei suddetti mobili - avveniva esclusivamente con acqua e sapone neutro, come indicato dalla azienda, in alcune parti si erano formati varie ed evidenti screpolature del rivestimento. Il 08 maggio 2019, ho provveduto ad inviare un email di reclamo all’azienda e dopo alcuni giorni venivo contattato da un responsabile il quale a suo dire, comunicava che la garanzia non era più valida per i seguenti motivi: - di non aver diritto ad una garanzia biennale per averlo acquistato con il “visto/piaciuto” ad un prezzo sottocosto; - il divano era fuori produzione ed il rivestimento non era più possibile reperirlo. Nella stessa circostanza, oltre a riferirmi di sconoscere il venditore, mi veniva offerto – in alternativa - una sostituzione con altro rivestimento compreso di spese di trasporto (ritiro e consegna), ad un costo complessivo di € 1500,00 circa , che no accettai per ovvi motivi. Successivamente, poiché ero socio di Altroconsumo, interessai la stessa a fornirmi assistenza stragiudiziale, con due solleciti datati 30/07/2019 e 08/10/2019 non andati a buon fine. Voglio precisare che al momento della consegna, non mi è stato rilasciato alcuna fattura e/o ricevuta fiscale ma soltanto l’aggiunta della nota riferita al saldo sulla stessa proposta di commissione. Ciò premesso ed in considerazione al comportamento scorretto dell’azienda, chiedo se ci sono presupposti per adire legalmente. In attesa di un vs. riscontro porgo cordiali saluti. Michele Paparella