Marzia
29 Settembre 2020
Nel luglio scorso ho comprato un nuovo pavimento per la cucina (Marca Imola, modello SAN Pedro, serie The Room) presso Orsolini, sede di via Aurelia. Il pavimento e' stato installato in mia presenza da una ditta di costruzioni da me contrattata, che ha provveduto a farlo, nel rispetto di tutte le regole e dei materiale (gres porcellanato effetto marmo), in data 28 luglio. Il giorno 8 Agosto mi sono accorta che il pavimento era ricoperto di diversi graffi (di diverse misure). Ho provveduto immediatamente a segnalare il problema ad Orsolini che, a sua volta lo ha segnalato alla ditta e ha organizzato un sopralluogo - da parte di quest'ultima - che e' avvenuto il giorno 10 Settembre (ritardo dovuto, a quanto mi hanno detto, alle ferie). Al rappresentante (non un tecnico, anche se sono state fatte diverse foto) abbiamo fatto presente come erano andate le cose, e che eravamo certi - perche' presenti - che il pavimento non aveva subito alcun "trauma", e che eravamo quindi preoccupati che tutti qui graffi erano dovuti alla normale usura, ed eravamo rimasti d'accordo che l'avremmo monitorato nel tempo. Oggi sono venuta a sapere tramite Orsolini che la ditta ritiene il problema imputabile al "trascinamento di oggetti pesanti in presenza di detriti/brecciolino" che per loro la questione e' chiusa. Dato che io sono certa che cio' non e' vero, cosa posso fare per far valere i miei diritti? E, seppure non si tratta di un difetto di fabbricazione, qualcuno non avrebbe dovuto farmi presente che su questo pavimento non ci si puo' camminare - incluso Orsolini, che me l'ha venduto? Vi ringrazio anticipatamente per il consiglio che saprete darmi.
