Reclamo N° 151361

Nel novembre scorso ho acquistato l'abito da indossare per il matrimonio di mio figlio nel negozio Magazzini D'Amico di Palermo. L'acquisto è stato effettuato a condizione di realizzare, con la stola in dotazione , una sorta di larghe bretelle che chiudessero in parte l'ampia scollatura , portarlo a misura sia di larghezza che di lunghezza, con una spesa sartoriale aggiuntiva di 50€ da sommare al costo dell'abito, un capo della maison Pronovias, di 836€ per un totale di 886€. Le nozze erano il 27 aprile per cui la prima prova per la messa a misura è stata fatta a fine gennaio 2019. L'abito andava stretto unicamente da sotto il seno al punto vita , invece alla prova successiva ,fatta a fine marzo, l'abito era stato stretto di almeno 6 centimetri anche sul seno rendendolo praticamente non indossabile. Mi è stata fissata la data per il ritiro abito il 18 aprile, ma preoccupata che potesse non andare bene , ho chiesto una prova preventiva per il 12 aprile, durante la quale l'abito non sembrava più lo stesso in quanto ne era diventato molle e senza sostegno. Preoccupata parecchio, ho chiesto alla sarta, l'unica presente in quel momento cosa fosse accaduto al mio abito e lei rispose che aveva tolto le coppe. Ne ho chiesto la motivazione visto che nelle precedenti prove vestiva benissimo. Pertanto la sarta ha preso due coppe qualunque e le ha inserite provvisoriamente garantenfomi che avrebbe ripristinato titto come in origine. Quando ho ritirato l'abito, il 18 aprile scorso, stava un pò lento tra il seno e l'ascella destra, ma ormai a ridosso del matrimonio decisi di portarmelo a casa perchè non c'era altro tempo e perchè pensavo che la scarsa vestibilità potevo nasconderla con le larghe e lunghe bretelle realizzate . Durante tutto il giorno delle nozze avvertivo che l'abito mi scivolava e non lo sentivo vestirmi come per le prove. Qualchr giorno dopo l'ho controllato nella parte interna del corpetto e ho scoperto, con grande rammarico, che era stata tagliata con le forbici tutta la struttura interna , costituita da una retina rigida e la fodera che ricopriva il tutto lasciando le stecche esterne scoperte e rifinite come neanche un abito da due soldi e, soprattutto togliendogli quel sostegno che rendeva impeccabile l'abito. Dopo la prima prova è stato un susseguirsi di errori fino alla deformazione di un meraviglioso abito in qualcosa di troppo ordinario, rovinamdomi non solo l'abito ma anche il ricordo di uno dei momenti più importanti della mia vita con ansia e stress . Chiedo un giusto risarcimento per tutto questo.