Reclamo N° 177547

Rosaria
06 Febbraio 2020
Salvem ho acquistato una pergola bioclimatica marca Pratic modello Vision, istallata a giugno 2018, fattura di ottobre 2018, pagamento maggio 2019. La pergoladopo un paio di mesi alle prime piogge ha manifestato perdite di tenuta all' acqua. Sono stati fatti diversi interventi, tra cui cambiata anche una trave ma nno risolutivi. il negozio mi propone di toglierla di testarla e poi rimontarla, quello che mi spaventa è che se dopo qualche mese si ripresenta ( autunno con le piogge) sono fuori garanzia .Gli ho proposto che acconsento solo se m iconcedono un ulteriore estensione di garanzia di 24 mesi i ncaso contrario gli ho fatto presente che siamo già nella csistica in cui posso chedere la recessione del contratto. loro mi hann orisposto solo che intendono intervenire come già detto x risolvere il problema...ma seenza le garanzie che ho richiesto io , come mi devo comportare. Gli ho madato una prima pec in cui ho scritto : Spett.le Società, nel fare riferimento all’acquisto in oggetto, con la presente mi vedo costretta a ricordare ancora una volta i fatti di seguito descritti (per altro oramai tristemente noti): 1. Successivamente al montaggio della Pergola Pratic modello Vision avvenuto nel mese di Giugno 2018 presso la mia abitazione, in seguito alle piogge e precisamente in data 23.07.2018 venne riscontrata la perdita di acqua dalla struttura in corrispondenza della giuntura fra le travi della pergola, come documentato a mezzo di materiale fotografico a Voi trasmesso. 2. A seguito della denuncia, in data 4.08.2018 avete fatto intervenire il tecnico montatore Sig. Mirco Bertoli, per procedere con la riparazione della Pergola, ciò che avete inteso fare a mezzo di risigillatura delle travi in corrispondenza dei giunti. 3. Al contrario però di quanto dovuto, l’intervento non si è rivelato risolutivo, poichè in data 6.10.2018 in seguito alla pioggia è stata nuovamente riscontrata la perdita di acqua dalla pergola da entrambe le parti. Si provvide pertanto a segnalarVi immediatamente la persistenza della problematica già lamentata. 4. Conseguentemente in data 11.10.2018, avete nuovamente inviato il tecnico montatore Sig. Mirco Bertoli per effettuare un sopralluogo: all’esito delle prove di tenuta dell‘acqua della struttura, il tecnico da Voi mandato ebbe modo di riscontrare la perdita lamentata e Vi riferì in pari data. 5. Per cercare di risolvere il problema siete intervenuti per un ulteriore tentativo di riparazione, questa volta a mezzo di siliconatura, ma anche detto intervento si è rivelato fallimentare poiché la pergola già dal 20.11.2018 ha ripreso a manifestare perdite. 6. La Vostra Società, riconoscendo di non essere in grado di risolvere il problema riscontrato, in data 28.11.2018 procedeva ad effettuare un sopralluogo congiunto con il referente di zona della Pratic. Per la Vostra ditta era presente, tra gli altri, il geom. Francesco Mazzanti. All’esito del richiamato sopralluogo ci avete comunicato che sareste intervenuti sostituendo la trave e che a tal fine avreste dovuto rompere il cartongesso, fermo comunque il corretto ripristino con spese a Vostro carico. 7. Ancora in data 7.12.2018 ci comunicavate che avreste proceduto quanto prima e comunque prima delle imminenti festività natalizie. 8. Poiché al 18.12.2018 nessun intervento era ancora stato effettuato né avevamo ricevuto da Voi alcuna comunicazione come dovuto, siamo stati costretti a sollecitarvi chiedendo anche delucidazioni in merito agli interventi che avreste effettuato. 9. Soltanto in data 09.02.2019 è intervenuto nuovamente il tecnico Sig. Mirco Bertoli sostituendo la trave e la scossalina metallica di chiusura tra la struttura del tetto e la struttura della pergola. 10. Nel corso del mese di Maggio siete intervenuti, a mezzo del Sig. Alessandro Viti, per ripristinare la struttura in cartongesso: nonostante i ripetuti tentativi di ripristino, avvenuti a più riprese (ma senza sortire l’effetto dovuto) nelle date del 17 maggio, 18 maggio, 21 maggio, 26 maggio, 4 luglio, 5 luglio, 19 luglio, 23 luglio, l’intervento non è stato eseguito a regola d’arte, come riscontrato e confermato anche dal Vostro tecnico, il Geom. Francesco Mazzanti, all’esito dei sopralluoghi effettuati, anche in data 26.07.2019. 11. Ancora ad ottobre 2019, nonostante i plurimi interventi sopra ricordati, i sopralluoghi del Vostro tecnico, i tentativi vani di porre rimedio alla difettosa esecuzione e le nostre richieste – rimaste senza alcun esito - di provvedere in modo definitivo a mezzo di personale qualificato (tra le altre, in data 5.07.2019, in data 12.07.2019, in data 25.07.209, in data 29.07.2019), le problematiche lamentate erano ancora tutte presenti: tra i difetti più facilmente visibili, errata rasatura/stuccatura del cartongesso, giunture tra pannelli visibili, imperfezioni e macchie intorno ai punti luce, stacco tra muro e cartongesso visibile e notevoli imperfezioni all’attaccamento della trave, sporcatura della trave adiacente all’innesto del cartongesso. 12. Non solo, ma in data 28.07.2019, in seguito alla pioggia del week end, si è ripresentata la problematica della mancata tenuta dell‘acqua dalla struttura della pergola, con conseguente gocciolamento lungo il muro, come segnalatovi immediatamente il 28.07.2019 e nuovamente il 29.07.2019 con richiesta di pronto intervento a mezzo di personale qualificato. 13. In data 09.08.2019 avete tentato nuovamente con risigillatura della trave, ma anche in questo caso il tentativo si è poi rivelato fallimentare. 14. Difatti con le prime piogge intense in data 29.10.2019 il problema è riemerso, e la gravità della situazione è stata da Voi riscontrata direttamente nel corso dell’ennesimo sopralluogo avvenuto il 30.10.2019 mentre pioveva. In quella occasione avete ritenuto di rompere il cartongesso per ispezionare la struttura, impegnandovi ancora una volta alla risoluzione del problema e al corretto ripristino. Tenuto conto di tutto quanto sopra ricordato, dei numerosi ma inutili tentativi da parte Vostra di riparare la pergola in oggetto, del tempo inutilmente trascorso, dei danni subiti e della riscontrata deficienza delle caratteristiche proprie che avrebbero dovuto contraddistinguere la pergola acquistata e installata fin dal giugno 2018 a fronte del corrispettivo non irrisorio di Euro 11.712,00, ed evidenziando fin d’ora che sussistono già i presupposti per procedere con l’immediata risoluzione del contratto di acquisto, con la presente, prima di determinarmi ad adottare altre iniziative, Vi diffido formalmente e per l’ultima volta a procedere con l’immediata risoluzione di tutte le problematiche riscontrate, a mezzo di sostituzione delle parti difettose e, ove ciò non sia possibile, a provvedere alla sostituzione della pergola con altra nuova dello stesso modello e identiche caratteristiche o di modello superiore. Vi avviso fin d’ora che l’intervento risolutivo( comprensivo del ripristino della struttura in cartongesso) dovrà essere completato entro e non oltre il termine di 45 giorni dal ricevimento della presente. Resta fermo però che la possibilità concessavi di procedere per l’ultima volta con un intervento risolutivo nei termini sopra indicati è condizionata alla necessaria estensione temporale della garanzia legale della vendita dei beni di consumo per ulteriori 24 mesi a decorrere dall’ultimazione dello stesso: ciò tenuto conto della necessità di attendere i cambiamenti climatici ed eventuali piogge per la verifica della corretta installazione,e della conformità della pergola, come d’altronde a Voi ben noto e da Voi riconosciuto. L’estensione della garanzia dovrà essere da Voi confermata per iscritto entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della presente. Vi avviso infine che in caso di mancato riscontro positivo alla presente, come in caso di Vostro rifiuto di estendere la garanzia o di mancato Vostro corretto intervento nei termini indicati, procederemo senza ulteriore indugio con la risoluzione del contratto di vendita, facendo valere i conseguenti obblighi, su di Voi incombenti, di restituzione del prezzo a suo tempo ricevuto oltreché di risarcimento per tutti i danni subiti e subendi, con interessi e spese a Vostro esclusivo carico. Pontedera , 03.02.2020 loro mi hanno risposto per Pec in data 04.02.2019 dicendomi : Buongiorno, in risposta alla vs PEC del 03 c.m. vi inoltriamo nuovamente la mail che vi aveva inviato il sig. Mazzanti Francesco in data 25 novembre 2019, dove erano riportati i lavori da eseguire e la richiesta della vs conferma per poter procedere. Ribadiamo quindi la ns completa disponibilità per la soluzione definitava alle problematiche verificatesi chiedendo un appuntamento per la prossima settimana per iniziare i lavori necessari. Restando in attesa di un vs gentile cenno di riscontro, porgiamo i nostri più distinti saluti, allegando la seguente proposta: Buonasera, in seguito alle problematiche verificatesi dopo l’installazione della struttura Vision di Pratic, presso la vostra abitazione, siamo a comunicarvi i lavori da eseguire per risolvere in maniera definitiva le infiltrazioni. I lavori da eseguire sono i seguenti: Smontaggio totale e messa a terra della struttura; Trasporto della stessa presso la nostra officina, in modo da smontare le parti delle travi e verificare il buono stato delle sigillature; Eventuale ordine delle parti necessarie alla Pratic; Nuovo montaggio della struttura; Attesa di eventuali piogge per la verifica della corretta installazione della struttura; Rifacimento del soffitto in cartongesso. Per poter procedere attendiamo conferma dei lavori Saluti Io gli ho risposto in data 05.02 2019 con Pec in cui li diffido a darmi una risposta scritta di seguito sintetizzata: Spett.le Società, ricordo che i problemi verificatosi dovevano essere già risolti da molto tempo e che tutti i vs. tentativi di riparazione si sono rilevati fallimentari oltrechè fonte di danni. Ad oggi è trascorso oltre un anno e mezzo dalla prima segnalazione del problema pertanto possiamo già valutare la risoluzione del contratto. Gli interventi che ancora proponete, e dopo tutto il tempo trascorso dalla prima manifestazione del problema, consistono in ulteriori tentativi, senza alcuna garanzia di definitività né di tempistiche , dimostrando ancora una volta di non sapere come risolvere il problema. Pertanto come già comunicatovi , l' unica possibilità di intervento ulteriore che può esservi ancora concessa alla data odierna, e in via del tutto conciliativa, è quella formulata nella mia precedente missiva del 3 Febbraio u.s. ed espressamente condizionata alla vs conferma scritta entro 7 gg della estensione della garanzia richiesta. La vs nota PEC del 04.02.2020 non dà riscontro positivo alle ns richieste di seguito nuovamente evidenziate : 1. l’intervento risolutivo ( comprensivo del ripristino della struttura in cartongesso)di tutte le problematiche riscontrate a mezzo di sostituzione delle parti difettose e, ove ciò non sia possibile, la sostituzione della pergola con altra nuova dello stesso modello e identiche caratteristiche o di modello superiore, dovrà essere completato entro e non oltre il termine di 45 giorni dal ricevimento della presente. 2. L' estensione temporale della garanzia legale della vendita dei beni di consumo per ulteriori 24 mesi a decorrere dall’ultimazione dello stesso dovrà essere da voi confermata per iscritto entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della nota del 03.02.2020 . Si ricorda che tale assenso è condizione essenziale alla possibilità di concedervi per l’ultima volta la possibilità di effettuare un intervento risolutivo nei termini sopra indicati. Ciò viene richiesto tenuto conto della necessità di attendere i cambiamenti climatici ed eventuali piogge per la verifica della corretta installazione,e della conformità della pergola, a causa delle problematiche a Voi ben note e da Voi riconosciute. Si rimane in attesa pertanto un vs riscontro puntuale per iscritto a quanto richiesto nei termini indicati prima di determinarmi ad intraprendere altre iniziative. ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA ESPOSTO QUALI SONO I MIEI DIRITTI E COME MI POSSO TUTELARE?
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