Irina
19 Luglio 2018
Abbiamo un operatore di servizio INTERNET che si chiama EOLO (non avete nella vostra lista) che ci hanno consigliato per una ricezione di internet buona nel nostro paese 21037 Lavena Ponte Tresa dove tutti gli altri operatori offrono copertura molto scarsa. L'azienda ha impostato il servizio (antenna) ma per uno motivo o altro internet non funzionava, quindi avevamo richiesto il secondo intervento tecnico e senza averci avvisato ci hanno fatturato il servizio con 73 euro (15 minuti d'intervento), perche secondo loro abbiamo manomesso l'antenna, non siamo due persone ultra 75 enne, non comprendiamo nulla di internet, il primo tecnico aveva fatto dei controlli, ma poi non funzinava. Non eravamo a conoscenza delle tariffe e non avevamo approvato la fatturazione del secondo intervento, tuttavia hanno prelevato i soldi tramite SSD, unico tipo di pagamento che accettano a parte carta di credito che non abbiamo (il conto di addebito appartiene alla nostra figlia) e poi anche i servizi fatturano in anticipo, quindi hanno prelevato i soldi il 5 giugno (quando abbiamo stipulato il contratto) la linea e' stata installata il 20 agosto , ma non funzionava ed e' stata ripristinata solo il 29 luglio. Reclamiamo sia il prelevamento anticipato dei servizi che il prelevamento abusivo del secondo intervento tecnico, da noi mai approvato, abbiamo tutta la corrispondenza inerente al caso (mail). Abbiamo proposto ad EOLO una soluzione bonaria, che ci bonificano i 73 euro per i prossimi servizi di internet ma loro si rifiutano insistendo che abbiamo manomesso l'antenna e i cavi, quindi ne rimborsano ne bonificano l'importo, nemmeno in parte, in caso di questa situazione dubbiosa. Rimaniamo in attesa di sapere come procediamo e porgiamo cordiali saluti
