Reclamo N° 198618

Azienda EOLO. Chiudo il contratto perchè il trasloco da loro proposto non è fattibile. Dopo circa 20 telefonate chiodiamo il contratto in data 14 Maggio, ma avendo difficoltà chiedo di poter anticipare di qualche giorno per poter permettere al tecnico il corretto ritiro degli apparati nei tempi prestabiliti (chiavi dell’appartamento in affitto fino al 12/06/2020). Mi inviano mail con scritto data cessazione 06 Giugno la mattina del 25 Maggio, la sera dello stesso giorno (mezzanotte quasi) mi scrivono che da quel momento la linea verrà interrotta. Chiamo e mi dicono che era già stabilito il 26 Maggio è che la prima mail era “errata”.. Io intanto non ho potuto lavorare per due settimane anziché una. Il tecnico arriva il giorno 29 Maggio e non ritira nulla perchè da solo non riesce. Il giorno 5 Giugno dopo una settimana di silenzio contatto io l’azienda che mi dice di dover provvedere io a staccare l’antenna, cosa che sicuramente non farò visto che non è compito mio. In data 15 Giugno mi scrivono che il loro tecnico è stato molto impegnato e mi “minacciano” dicendomi che o chiamo per prendere di nuovo appuntamento o mi addebitano il costo. Ora... io ho chiamato qualcosa come 60 volte per chiedere gentilmente il ritiro, per dire anche che in realtà loro posso andare e prendere tutto anche senza di me perchè non si passa per casa, ho fatto presente che l’antenna è stata messa da 2 operatori con l’ausilio di 2 scale e non una piattaforma (che non intendo pagare), ma a quanto pare quando si tratta di prendere soldi per installare riescono, quando devono togliere preferiscono addebitare a me i costi degli apparati in comodato d’uso. Come devo comportarmi adesso? Possono addebitarmi una cosa che non viene ritirata per colpa loro e non mia? Posso rifiutare il pagamento della bolletta se mai arriverà? È giusto che sia io a chiamare loro per sollecitare il tecnico e che non sia il tecnico che chiama me come per tutti gli altri operatori? Grazie mille