Agnese
20 Febbraio 2020
Buongiorno,
mi permetto di scriverVi perché dopo anni di silenzio, una carta SIM Vodafone che ho disdetto via « riconoscimento vocale » nel febbraio 2018, è come per miracolo tornata in addebito sulla mia carta di credito nel mese di settembre 2019, novembre 2019, gennaio 2020 e ancora marzo 2020.
Per mia incuria, mi sono resa conto di questi addebiti solo dopo l’addebito del mese di gennaio e, da allora, cerca disperatamente di parlare con qualcuno della Vodafone per avere spiegazioni e per avere un rimborso delle spese non dovute.
Come se non bastasse, ho letto su Repubblica.it (io vivo dal 2012 in Belgio) che a quanto sembra è un’astuzia che Vodafone ha trovato….
"Molti utenti Vodafone riportano di aver ricevuto addebiti inattesi per schede ormai non più utilizzate. A causa di modifiche contrattuali fatte dall'operatore, le sim dati in abbonamento hanno un costo minimo mensile. Dubbi sulla trasparenza delle comunicazioni fatte agli utenti https://www.repubblica.it/economia/diritti-e-consumi/telefonia/2020/02/18/news/se_la_sim_abbandonata_comincia_a_fatturare_il_caso-248571124/"
Ho telefonato a VISA per chiedere di bloccare e contestare i vecchi addebiti, ma loro non possono fare niente per il momento, finché Vodafone non annulla questo ingiusto e non autorizzato addebito !
Ho scritto una raccomandata con ricevuta di ritorno a Vodafone (che è stata ricevuta il 13 febbraio a 13h00 senza avere una risposta né un contatto da parte loro.
Potete aiutarmi Voi o devo far intervenire un avvocato per tutelare i miei diritti ?
Vi ringrazio in anticipo e spero di ricevere una Vostra risposta nel più breve tempo possibile.
Distinti saluti
