Reclamo N° 179663

Buongiorno. Scrivo perché ho un contenzioso aperto da vari mesi con la TIM. Cerco di raccontare brevemente. Il 7 dicembre 2016 mi veniva offerto dalla TIM un nuovo contratto (ero già cliente TIM). Contestualmente mi è arrivato un MODEM che presentava dei malfunzionamenti. Ho chiamato il servizio clienti mi è stato indicato dove sostituire il MODEM. Anche il 2° modem non funzionava correttamente. Quindi il 3 febbraio 2017 ho restituito il MODEM e ne ho acquistato uno privatamente. Nel 2019 (volendo passare a FIBRA) ho visto che stavo continuando a pagare 3,90 euro per il MODEM che avevo restituito. Ho chiesto il rimborso (o la restituzione del modem). Dopo svariate telefonate/fax mi è stato inviato il MODEM. A quel punto (e solo dopo aver ricevuto il MODEM che stavo ancora pagando) sono passato a FIBRA con TIM (non richiedendo nessun MODEM perché già lo avevo). Dopo due mesi mi son visto addebitare una fattura da 240 euro (costo di un nuovo modem). Ho inviato la richiesta di rimborso e, dopo varie chiamate e fax, sono stato rimborsato. Dal mese successivo però ho notato che nella fattura mi veniva addebitato (oltre ai 3,90 euro del 1° MODEM) anche 5,00 euro per il 2° MODEM. A questo punto ho disdetto la linea di TIM e sono passato ad altro operatore (dove il modem era in comodato d'uso gratuito!!). Adesso mi è arrivata una fattura da 240 euro per il pagamento del MODEM. Non ritengo di dover pagare questo MODEM ... perché già pagato. Piuttosto lo restituisco (visto che non mi serve)! La settimana scorsa ho ricevuto una chiamata da una Agenzia che mi chiedeva il pagamento di tale bolletta. Aspetto una vostra cordiale indicazione. Grazie.