Reclamo N° 150817

Vincenzo
17 Maggio 2019
L'azienda con la quale ho problemi è Linkem. Dopo due richieste di assistenza via chat - che ho conservato via mail e che posso mostrarvi se lo ritenete opportuno - e dopo aver seguito il suggerimento dell'operatore, che mi consigliava di scrivere all'indirizzo email [email protected], ho inviato il seguente testo, che spiega in maniera esaustiva la mia situazione: "Buonasera, vi contatto perché da qualche settimana sto ricevendo telefonate ed e-mail da un’azienda di recupero crediti, Telco. Il mio codice cliente era [********], ora non usufruisco più dei vostri servizi. Ho contattato poco tempo fa il Servizio Clienti, usufruendo della piattaforma Olark, e uno degli operatori – Simone – mi ha comunicato che la richiesta di recupero crediti è stata effettuata per mancato pagamento di una fattura, nello specifico quella che va dal 1 gennaio 2018 al 28 febbraio 2018 (il contenuto della conversazione può essere consultato attraverso questo ID: “Transcript ID: [**********************************]”). Tuttavia, ci deve essere un errore. Infatti, come già segnalato, in data 30 ottobre 2017 ho mandato una mail all’indirizzo [email protected], con il modulo opportunamente compilato e una copia del documento di riconoscimento; nonostante ciò, le bollette hanno continuato ad arrivarmi. A questo punto, il 3 gennaio 2018 ho chiamato telefonicamente, e mi hanno detto che il modulo non risultava tra quelli ricevuti; ho provveduto, quindi, all’inoltro della mail originale (con la data del primo invio ben visibile), ma non ho ricevuto alcuna conferma di disdetta. Avendo ricevuto immotivatamente un ulteriore sollecito di pagamento, in data 10 gennaio 2018 ho contattato il vostro Servizio Clienti, stavolta utilizzando la piattaforma Olark (“Transcript ID: [**********************************]”) e un assistente di nome Fabio mi ha comunicato che la pratica risultava in lavorazione, che era stato fatto un sollecito e che avrei ricevuto conferma dell’avvenuta cessazione del contratto: non è accaduto nulla di tutto questo, ma mi era stata recapitata una nota di credito come storno di un importo non dovuto. Intanto, però, non ho ricevuto il denaro e sono stato contattato più volte da Telco. Vorrei, dunque, ricevere la conferma di avvenuta cessazione del contratto con la data relativa alla prima richiesta in modo da comunicarla a Telco. Aspetto vostre notizie". Il giorno dopo aver inviato la mail (il 16 maggio 2019), ho ricevuto la seguente risposta, per nulla pertinente: "Gentile Cliente, in riferimento alla sua segnalazione, la informiamo che i nostri tecnici hanno effettuato una verifica sulla sua connessione, dalla quale è emerso che con la tipologia di apparto da interno in dotazione, la stessa non risulta essere performante. I nostri tecnici,pertanto, consigliano la sottoscrizione di un contratto con apparato da esterno. Le ricordiamo che il cliente,%u202Fha la possibilità di usufruire del diritto di Recesso%u202Fai sensi dell’art. 3, del D. Lgs. 206/2005 previsto dall’art. 54 del citato decreto dandone comunicazione tempestiva entro i 14 giorni dall'attivazione senza alcun costo. Le rimettiamo in allegato il modulo previsto per richiedere il recesso del contratto. La invitiamo a valutare la sottoscrizione di un contratto con apparato da esterno. Per ulteriori chiarimenti la invitiamo a scriverci all’indirizzo [email protected] o inviarci un fax al numero 0805622086.". Al momento, quindi, la situazione è in fase di stallo, e Telco continua a contattarmi via mail o telefonicamente.
Condividi su:

Hai un problema con Telefonia da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Telefonia

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239