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Sara
02 Aprile 2020
Salve,
Scrivo a nome di mia madre titolare del contratto WIND.
oggi si è vista recapitare una fattura WIND di 491 euro per un modem mai utilizzato. A gennaio di quest'anno era andata in un punto vendita per delle informazioni e gli operatori la avevano convinta a passare da ADSL a fibra, cosa che ha fatto, solo che internet non funzionava affatto. Ha quindi contattato la compagnia per annullare in contratto e chiesto se il modem andasse restituito. Le hanno risposto di no ed oggi si è vista recapitare 491 euro di fattura. Cosa possiamo fare?
Per quella che è la mia esperienza con le compagnie telefoniche, al momento del recesso di un contratto, il cliente è tenuto a restituire il modem ma non costretto a pagarne il costo.
Vorremmo sapere se ci sono gli estremi per un ricorso e se la WIND è autorizzata a chiedere il pagamento di tale modem non avendo mai fatto presente alla cliente che, al momento del recesso, gliene sarebbe stato addebitato il costo.
Grazie
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